Aziende : il lavoro c’è ma 1 lavoratore su 3 è inadatto
Il lavoro c’è ma mancano formazione e competenze. 1 lavoratore su 3, dati alla mano, risulta non adeguato alle mansioni richieste dalle aziende. Le aziende italiane hanno difficoltà a trovare candidati con preparazione adeguata per il 32,2% delle posizioni disponibili. Il dato nero su bianco è confermato dai report annuali e da quelli mensili che l’Anpal elabora mese per mese. Il lavoro c’è ma non è per tutti se a scarseggiare sono le competenze.
Lavoro le figure difficili da reperire
Al mondo del lavoro mancano all’appello diverse figure professionali. Le carenze non riguardano solo chi svolge lavori manuali. Vi sono difficoltà di reperibilità di :
- dirigenti (70%),
- specialisti in ambito informatico, chimica e fisica (53%),
- ingegneri (46,7%).
Il problema principale resta la formazione insufficiente dei candidati, seguita dalle carenze nella preparazione scolastico-universitaria e dall’invecchiamento della popolazione. Il mondo del lavoro per andare avanti chiede competenze. Servono ai lavoratori, servono alle aziende , servono al paese per non restare indietro sulla scala europea.
Gli economisti da un pò di mesi a questa parte sottolineano che :
Il Paese, rischia di essere sempre più marginalizzato nelle dinamiche dei mercati globali. Infatti, nel momento in cui il digitale diventa dominante nella maggior parte dei processi aziendali, le tecnologie diventano delle commodity e pertanto a fare davvero la differenza sono le persone con le loro competenze”
I percorsi formativi rappresentano il braccio teso per
- formazione continua
- potenziamento mirato delle skills necessarie