5 milioni di euro per la formazione professionale nelle aziende di autotrasporto merci. È il contenuto del decreto del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile. Ecco i dettagli.
I dettagli del decreto sulla formazione professionale
L‘obiettivo della formazione professionale del settore autotrasporto è sviluppare le competenze in merito ad alcuni ambiti specifici delle attività:
- gestione aziendale,
- sicurezza stradale,
- nuove tecnologie,
- sicurezza sul lavoro,
- tutela ambientale,
- e, ovviamente, disciplina di settore.
Possono partecipare alle attività formative i titolari, i soci, gli amministratori e i dipendenti e gli addetti inquadrati nel contratto collettivo nazionale logistica, trasporto e spedizioni.
I benefici economici degli incentivi
Ma quali sono i benefici economici previsti dal decreto del ministero per quello che riguarda la formazione professionale nell’autotrasporto?
Sono 4 i livelli di contributi previsti dal decreto del ministero, variabili, ovviamente, in base alle dimensioni delle aziende e, quindi, al numero di dipendenti coinvolti nei percorsi.
Il contributo erogabile per l’attività formativa è pari a:
- 15.000 euro per le microimprese (meno di 10 lavoratori),
- 50.000 euro per le piccole imprese (fino a 50 lavoratori),
- 100.000 euro per le medie imprese (fino a 250 lavoratori)
- e 150.000 euro per le grandi imprese (che occupano un numero pari o superiore a 250 lavoratori)
Come deve essere svolto il percorso di formazione?
Il decreto del ministero specifica anche un ultimo dettaglio, ossia le modalità di erogazione dei percorsi di formazione professionale per le aziende e per i lavoratori del settore. Visto il momento pandemico, infatti, i corsi di formazione possono essere svolti anche interamente a distanza, su piattaforma digitale.
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