È iniziato ufficialmente il conto alla rovescia per le aziende interessate ad avviare investimenti strategici in Campania. Il bando, ufficializzato dalla giunta regionale, aprirà il prossimo 30 maggio. Ma quali sono gli obiettivi del provvedimento?
Gli obiettivi del piano di investimenti
Sono cinque, in buona sostanza, gli obiettivi del piano di investimenti strategici da parte delle aziende campane:
- miglioramento del posizionamento sul mercato
- riduzione dell’impatto ambientale
- processi di innovazione digitale e verde
- miglioramento della sicurezza degli ambienti di lavoro
- rafforzamento delle competenze della forza lavoro
Investimenti strategici in Campania: quali sono le linee di intervento
Il tesoretto messo a disposizione dalla Regione per gli investimenti strategici in Campania da parte delle aziende è di 34 milioni di euro. Sono tre le possibili tipologie di investimento previste dal bando:
- investimenti produttivi (investimento massimo 18 milioni di euro)
- progetti di ricerca e sviluppo (investimento massimo 15 milioni di euro)
- piani di formazione per la qualificazione delle competenze dei lavoratori
(investimento massimo 1 milione di euro)
La prima voce è obbligatoria per poter accedere alle agevolazioni.
I contributi per i piani di formazione
Terza linea di investimento per la quale sono previsti contributi è quella relativa alla formazione per la qualificazione delle competenze dei lavoratori. In questo caso, per gli investimenti strategici in Campania, gli aiuti saranno così ripartiti:
- Piccole imprese: 70%
- Medie imprese: 60%
- Grandi imprese: 50%
L’intensità di aiuto può essere aumentata di 10 punti percentuali se la formazione è
destinata a lavoratori con disabilità o a lavoratori svantaggiati (fino al max 70%)
Sono previsti anche degli aiuti per il rimborso dei costi salariali relativamente alle ore di formazione, con una percentuale massima del 50% dei costi ammissibili.
Chi può avviare gli investimenti in Campania?
Il bando specifica anche quali sono i soggetti che possono avviare progetti per investimenti in Campania, e cioè:
- imprese singole, sia Pmi che grandi realtà
- rete di imprese
I contributi sono tutti a fondo perduto, e le percentuali di copertura cambiano a seconda della misura scelta.
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