Arrivano direttamente dall’Inps le direttive, per le aziende, su come applicare lo sgravio totale dei contributi in caso di contratti di apprendistato di primo livello.
Le direttive Inps sui contratti di apprendistato di primo livello
È la circolare Inps del 18 giugno scorso che puntualizza, come detto, alcuni elementi del contratto di apprendistato di primo livello. O meglio, come e quando le aziende possono usufruire degli sgravi previsti.
Questi sono gli elementi che consentono alle aziende di avere gli sgravi contributivi totali in caso di contratti di apprendistato di primo livello.
- il numero di addetti alle dipendenze deve essere da 1 a 9
- lo sgravio dei contributi è stato esteso a tutto il 2021
- l’incentivo vale per i contratti sottoscritti nel 2020 e nel 2021
- lo sgravio è totale per i periodi contributivi maturati nei primi tre anni di contratto; per gli anni di contratto successivi al terzo, invece, resta ferma l’aliquota contributiva del 10%.
Così specifica l’inps:
Per la fruizione dello sgravio contributivo in argomento, il requisito dimensionale del datore di lavoro deve sussistere al momento dell’assunzione dell’apprendista di primo livello.
Conseguentemente, il beneficio contributivo permane anche se successivamente il datore di lavoro supera il predetto limite dimensionale.
Sgravi per le aziende e pagamenti degli apprendisti
C’è anche un’altra importante specifica che arriva dalla circolare Inps del 18 giugno scorso:
- per gli assunti con contratto di apprendistato di primo livello, non sussistono obblighi contributivi per le ore di formazione svolte presso istituzioni formative, quindi all’esterno della sede aziendale, per le quali il datore di lavoro non è tenuto a corrispondere alcuna retribuzione
- il calcolo della contribuzione dovuta per gli assunti con contratto di apprendistato è effettuato in relazione alla misura della retribuzione effettivamente corrisposta
Quando è possibile assumere con un contratto di apprendistato di primo livello?
È possibile assumere con un contratto di apprendistato di primo livello:
- in tutti i settori produttivi
- i giovani che hanno un’età compresa tra i 15 e i 25 anni
- in caso di lavoratore ancora studente, il datore deve sottoscrivere un preciso protocollo con l’istituzione formativa a cui il giovane è iscritto
- per un periodo massimo di 3 anni, estendibile a 4 se il diploma professionale è, appunto, quadriennale
Le tipologie di apprendistato per le assunzioni
Esistono tre tipologie di apprendistato:
- di I livello, per la qualifica professionale
- di II livello, definito apprendistato professionalizzante
- di III livello, ovvero l’apprendistato per l’alta formazione.
A questi, ne vanno aggiunti altri due: quello per i disoccupati e l’apprendistato stagionale.
Cosa è l’apprendistato di primo livello
La prima tipologia di contratto apprendistato può essere proposta a ragazzi di età compresa tra i 15 ed i 25 anni che seguono un percorso di:
- istruzione e formazione per la qualifica e il diploma professionale,
- diploma di istruzione secondaria superiore
- specializzazione tecnica superiore.
Questo tipo di contratto è finalizzato al conseguimento di un titolo di studio ed alla contestuale formazione in azienda.
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