Il mercato oggi richiede alle organizzazioni un miglioramento continuo e il possesso di certificazioni iso che testimoniano il rispetto di requisiti obbligatori standardizzati a livello internazionale.

Per le aziende, pertanto, è indispensabile adottare sistemi di gestione comprovanti il rispetto di sistemi di gestione applicabili in diversi ambiti: qualità, ambiente, energia e sicurezza sul lavoro.

Scopriamo perchè le certificazioni iso sono così importati.

A cosa servono le certificazioni ISO?

Le certificazioni ISO assicurano al cliente che gli standard utilizzati all’interno dell’organizzazione rispettano le regole definite dall’International Accreditation Forum (IAF) e dall’International Organization for Standardization (ISO).

In breve, le certificazioni sono dei riconoscimenti che attestano il rispetto di norme internazionali specifiche.

Che importanza hanno le certificazioni ISO per le aziende

Per un’azienda, ottenere le certificazioni ISO su queste norme garantisce numerosi vantaggi importanti:

  • aumenta il valore dell’azienda sul mercato attraverso il miglioramento della propria credibilità e immagine;
  • evidenzia ai clienti l’impegno dell’azienda nel miglioramento continuo dei propri standard;
  • diffonde all’interno dell’organizzazione una cultura orientata alla presa di decisioni basata su fatti concreti e misurabili
  • coinvolge i dipendenti nel miglioramento dei processi nell’ambito dei quali lavorano, generando in loro maggiore impegno e soddisfazione.

Per le aziende sono diventate ormai importantissime per incrementare il business e per la competitività sul mercato.

Quali sono le 5 certificazioni ISO più richieste?

Ci sono numerose norme rispetto alle quali le aziende possono decidere di certificarsi.

Tra le più note troviamo:

  1. ISO 9001- QUALITÀ’ : è una norma riconosciuta a livello globale, che definisce i requisiti dei sistemi di gestione della qualità nei luoghi di lavoro. Essa è una normativa volta al miglioramento costante dell’azienda, con obiettivo l’ottimizzazione della struttura organizzativa.
  2. ISO 14001 – AMBIENTE: la norma specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale che un’organizzazione può utilizzare per sviluppare le proprie prestazioni ambientali.
  3. ISO 45001- SICUREZZA SUL LAVORO : è la norma internazionale che specifica i requisiti per un sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro (SSL). La norma fornisce una guida per consentire alle organizzazioni di predisporre luoghi di lavoro sicuri e salubri. Detta le indicazioni per prevenire lesioni e malattie correlate al lavoro e migliorare le prestazioni relative alla sicurezza.
  4. ISO 50001 – ENERGIA: è lo standard di riferimento in vigore per la realizzazione e certificazione di sistemi di gestione dell’energia. Offre, quindi, un quadro per gestire la fornitura e il consumo di energia all’interno delle organizzazioni.
  5. ISO 19011 – METODOLOGIE: La norma fornisce una guida sull’audit di sistemi di gestione, compresi i principi dell’attività, i programmi e la conduzione degli audit. E fornisce uno standard per la valutazione delle competenze delle persone coinvolte nel processo di audit.

Le norme appena elencate nascono come indipendenti gli uni dagli altri, ma la loro fusione permette di gestire al meglio i processi d’impresa, grazie a una visione d’insieme.

Per le aziende applicare un sistema di gestione integrato rappresenta un punto di partenza per avere alti livelli di performance aziendale.

Audit e Auditor: cosa sono?

Le procedure di controllo, che servono a valutare se i processi di un sistema di gestione soddisfano certi criteri e direttive, vengono definite Audit.

Gli Audit sono svolti da figure altamente professionali dotate di capacità ed esperienza sulla valutazione, i cosiddetti Auditor o Lead Auditor.

L’auditor: una figura indispensabile per le aziende

L’Auditor è quella figura professionale che verifica, valuta e suggerisce la buona applicazione delle procedure, i requisiti e la loro efficacia in azienda.

Pertanto, le sue principali attività sono:

  • verifica la conformità tra regole e la loro applicazione
  • snellisce e semplifica le procedure facendole diventare standard (senza stravolgere le attività dell’azienda stessa)
  • fa sì che l’organizzazione raggiunga i suoi obiettivi attraverso le procedure e norme applicate
  • risolve le problematiche riguardanti l’implementazione di un sistema di gestione.
  • risponde all’urgenza aziendale di far coincidere le proprie necessità produttive con la normativa da applicare.
  • fornisce un adeguato supporto metodologico e tecnico ai responsabili interni ed esterni alle imprese, finalizzato alla certificazione ISO.
  • organizza il successo durevole ed il miglioramento continuo di un’azienda.

Certificazioni iso: come diventare Auditor

La frammentazione delle norme e standard di certificazione ISO richiede un aumento di auditor qualificati.  

La figura professionale deputata a compiere l’audit aziendale, che molto spesso prende il nome di internal auditor,  deve possedere le conoscenze fondamentali per favorire l’efficacia dei processi aziendali.

Importante è che sappia rispondere alle necessità delle organizzazioni che vogliono ottenere, o mantenere, la certificazione ISO specifica per la normativa di riferimento del proprio settore.

Per favorire l’efficacia di questi processi occorre avere alle spalle un percorso di alta formazione, che approfondisca le tematiche dell’audit aziendale.

La formazione per diventare Auditor, parte solitamente, da una laurea in materie economiche e finanziarie in questi ambiti:

  • Economia e Commercio,
  • Ingegneria gestionale,
  • Business Management,
  • Contabilità e simili,
  • o una laurea in discipline giuridiche.

A questo deve seguire un Master di alta formazione che rilasci certificazioni specifiche di settore per i sistemi di gestione della qualità, della salute e sicurezza sul lavoro, dell’efficienza energetica, e per tutti gli altri sistemi di gestione aziendale.

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