Le PMI del futuro si affidano alla formazione per stare sul mercato
Competenti e competitive saranno così secondo gli esperti le aziende nel futuro più immediato. Formazione, innovazione, competizione le tre carte da giocare per le PMI che sceglieranno di giocare la partita e restare sul mercato.
Cosa intendono attuare le PMI per essere competitive e competenti
Le aziende, soprattutto quelle del Nord , hanno evidenziato che per essere competitivi occorre :
- innovazione del prodotto e dei processi (22% ),
- digitalizzazione (21%),
- controllo di gestione (18%)
- sviluppo e crescita dei lavoratori (16%)
con un 24% di titolari di PMI che lavora un cambiamento radicale dell’azienda servendosi degli incentivi messi a disposizione come ad esempio il Fondo Nuove Competenze
Gli imprenditori italiani hanno tra le priorità l’innovazione e la digitalizzazione. Fondamentale è anche per i lavoratori la formazione in materie digitali per colmare lo skill gap e il ripensamento dei processi produttivi in un’ottica sempre più digitale e interconnessa.
Personale sempre più qualificato
Nella ricerca del personale le competenze e l’elevata specializzazione sono ormai caratteristiche non più rinviabili da parte delle PMI. Per essere però competivi e avere un personale competente non ci si più affidare al caso ma occorre l’aiuto di esperti che possano consigliare anche le misure e gli incentivi, attivi sui territori di competenza delle aziende per sviluppare l’impresa sotto il profilo della transizione digitale.
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