Prorogato al 31 maggio 2022 il termine ultimo per le aziende per accedere al fondo Simest destinato alla internazionalizzazione delle pmi del territorio. Il fondo di 1,2 miliardi euro, ha ancora all’attivo 360 milioni. Il fondo è legato al piano europeo del Next Generation Eu e, quindi, al PNRR del Governo Draghi.
Cosa finanzia il fondo Simest
Il fondo Simest, come detto, ha l’obiettivo di accompagnare l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane. Aiutando le aziende soprattutto nei processi di:
- innovazione tecnologica
- e transizione green
Ogni azienda può ricevere un finanziamento agevolato del valore complessivo di 300.000 euro ma comunque non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa.
L’importo del finanziamento è, ovviamente, in parte a fondo perduto e in parte a tasso agevolato.
La copertura a fondo perduto è:
- fino al 40% per le PMI del Sud
- mentre è fino al 25% per le restanti PMI.
Cosa rientra nei finanziamenti?
Sono molti gli interventi che rientrano nella misura della Simest per quanto riguarda la digitalizzazione:
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali
- realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica
- digitale
- investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali
- consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager)
- disaster recovery e business continuity
- blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali)
- spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine)
Ogni piano di finanziamento deve avere almeno la durata di 6 anni, e i primi due sono di preammortamento.
Fondo Simest: un primo bilancio
La Simest ha tratto già un primo bilancio di tutte le linee di finanza agevolata operative e rivolte alle pmi. Proprio il fondo Simest per l’internazionalizzazione è quello più usato dalla aziende, con finanziamenti attivati per oltre 440 milioni di euro.
Segue, poi, il fondo per la realizzazione di piattaforme di E-commerce, con 230 milioni di euro. E chiude la classifica il fondo per la partecipazione alle fiere, con 170 milioni di euro di finanziamenti richiesti.