C’è la formazione lavoratori in CIG al centro del nuovo avviso 09/23 di Fondoprofessioni. Il fondo interprofessionale ha messo a disposizione oltre 1,2 milioni di euro per le aziende e gli studi professionali che vogliono avviare progetti di potenziamento delle competenze dei propri dipendenti interessati da trattamenti di integrazione salariale. I dettagli.
I dettagli dell’avviso 09/23 Fondoprofessioni
I piani formativi ammissibili a finanziamento per l’avviso Fondoprofessioni legato alla formazione lavoratori in cig possono essere:
- monoaziendali
- pluriaziendali
I piani formativi devono, quindi, prevedere lo sviluppo di competenze finalizzate ad agevolare il
riassorbimento nella realtà dello Studio/Azienda di provenienza ovvero a incrementare l’occupabilità del
lavoratore.
Inoltre, ogni piano formativo dovrà contenere i seguenti elementi:
- Individuazione dei fabbisogni formativi coerenti con la riduzione o sospensione dell’attività lavorativa
- Esigenze formative collegate al programma di intervento dell’integrazione salariale straordinaria ai fini della ripresa a regime dell’attività nello Studio/Azienda;
- Modalità di personalizzazione dei percorsi di apprendimento
- Rilascio in esito al percorso formativo di una attestazione di messa in trasparenza, di validazione o di certificazione dei risultati di apprendimento
Formazione lavoratori in cig: come fare
Gli studi e le aziende iscritte a Fondoprofessioni interessati ad accedere ai finanziamenti per la formazione lavoratori in cig hanno possibilità di presentare i propri piani entro il prossimo 16 febbraio.
I finanziamenti previsti si distinguono in base alla tipologia di piano formativo:
- Linea 1 – Piani monoaziendali: euro 912mila
- Linea 2 – Piani pluriaziendali: euro 350mila
Il contributo per ogni singolo piano formativo sarà al massimo di Euro 50.000,00. Ogni singolo progetto del piano formativo deve prevedere una durata da un minimo di 20 ore a un massimo di 250 ore, coinvolgendo da 1 a 20 allievi, nel caso della Linea 1, o da 4 a 20 allievi, per la Linea 2.