Il supporto formazione e lavoro si candida a diventare una misura strutturale. A prova di questo c’è un passaggio, nella circolare INPS che detta le linee guida della misura, che specifica la distribuzione delle risorse accantonate da qui al 2027.
La pianificazione della misura
Partiamo dall’ammontare delle risorse messe in campo dal Governo, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per il supporto formazione e lavoro. L’ammontare è notevole, così come la programmazione pluriennale:
- 122,5 milioni di euro per l’anno 2023
- 1.354,1 milioni di euro per l’anno 2024
- 1.195,1 milioni di euro per l’anno 2025
- 935,6 milioni di euro per l’anno 2026
- 557,2 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2027
La pianificazione emersa dalla circolare INPS conferma che SFL non solo continuerà sicuramente fino al 2027, con un impegno finanziario notevole, ma che dal 2027 in avanti ci sarà una programmazione continua. Possibilmente strutturale.
Supporto formazione e lavoro: le misure
Assodata la certezza delle risorse del supporto formazione e lavoro, che serviranno sostanzialmente per coprire l’erogazione del bonus da 350 euro, resta da vedere quali sono le misure a disposizione dei beneficiari:
- orientamento specialistico;
- accompagnamento al lavoro;
- attivazione del tirocinio;
- incontro tra domanda ed offerta;
- avviamento a formazione;
- sostegno alla mobilità territoriale;
- lavori socialmente utili e progetti di utilità collettiva;
- supporto all’autoimpiego.