A margine del Premio Edmondo Duraccio“Una vita per la categoria”, è intervenuto il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone. Il Ministro ha ricordato con affetto l’operato di Edmondo Duraccio, ex presidente dei Consulenti del Lavoro.

Calderone: “Edmondo Duraccio esempio per tutta la categoria”

A margine del premio intitolato a Edmondo Duraccio, che fu Presidente dei Consulenti del Lavoro è intervenuto il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone. “Un premio che porta con sé mille significati – ha affermato il Ministro -. Il Premio è intitolato alla memoria di un padre della categoria dei consulenti del lavoro, un padre fondatore. Edmondo Duraccio ha svolto la sua professione con grande competenza tecnica e giuridica, ma è stato anche un eccellente scopritore di talenti. Amore per il lavoro e promozione etica, queste le qualità principali di questo grande professionista”.

Consulenti del lavoro come garanti della sicurezza

Maria Elvira Calderone si è soffermata anche sul ruolo dei consulenti del lavoro come garanti della sicurezza. “I professionisti di questo settore hanno il compito anche di garanzia della sicurezza sul lavoro – ha continuato il Ministro -. Sono convinta che Edmondo Duraccio sarebbe stato orgoglioso di questo premio a lui dedicato, soprattutto per le finalità che questo riconoscimento si prefigge”.

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Francesco Duraccio: “Crescita importante dell’occupazione in Campania”

Momenti toccanti, di ricordo. Ma anche un’occasione di confronto per analizzare i dati sull’occupazione in Campania. L’emozione di Francesco Duraccio, presidente dei Consulenti del Lavoro di Napoli. “Educazione professionale e momento di confronto importante con tanti soggetti coinvolti nel mondo del lavoro – ha ribadito il figlio di Edmondo -. Abbiamo esaminato i dati di crescita economica della regione Campania. Un importante confronto per avere una presa di coscienza sull’incremento dei dati sui trend di assunzioni nella nostra regione. Cresce l’occupazione giovanile, ma decresce quella femminile. Questo ci dà lo spunto per lavorare sempre meglio e accompagnare il cambiamento culturale”.

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