Digital e green: le competenze della twin transition

Digital e green: sono questi i due pilastri di quella che viene definita twin transition delle aziende. Richiesta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza la twin transition è la doppia transizione a cui le imprese devono rispondere nei prossimi anni. Come? Iniziando sin d’ora ad introdurre o potenziare le specifiche competenze che servono a guidare questo imminente cammino.

Il lavoro del futuro? Digital e green

Stando agli ultimi dati del recente bollettino Excelsior-Unioncamere, proprio le competenze green e digital sono la base del lavoro e, quindi, delle professioni del futuro.

Secondo i rilievi del report, infatti, dal 2022 al 2026, per rafforzare l’economia digitale, saranno richiesti tra 1,4 e 1,6 milioni di lavoratori con un alto livello di competenze sia in ambito digitale che green. Mentre serviranno tra i 2,4 e 2,7 milioni di lavoratori (pari a oltre il 60% del fabbisogno del quinquennio) con un livello almeno intermedio.

I settori che cercano professionisti green

L’indagine di Unioncamere analizza anche i settori produttivi che, maggiormente, ricercano figure professionali con alte competenze green. E cioè:

• costruzioni
• energia
• meccanica e auto elettrica
• logistica e distribuzione
• agricoltura
• chimica

Quali sono le figure professionali richieste? Ci sono due livelli di specializzazioni richieste per la transizione green: la prima per profili specialistici e settoriali, come ad esempio:

• ingegneri delle risorse
• esperti in simbiosi industriale
• manager delle risorse
• esperti nell’analisi del ciclo di vita di beni e servizi
• esperti nella gestione normativa e amministrativa delle materie prime.

Ma alle aziende servono anche figure professionali di altri settori che acquisiscano competenze green, come avvocati, esperti di marketing ambientale, amministrativi giuristi.

Il lavoro digital e FNC

Per la transizione digitale, invece, le stime europee per i professionisti del settore necessari parlano di 20 milioni di specialisti entro il 2030.

Le due professioni più richieste sono:

• data scientist
• ingegnere di Intelligenza artificiale e machine learning

Uno strumento utile alle aziende interessate ad affrontare in modo innovativo la twin transition è il Fondo Nuove Competenze che, proprio quest’anno, prevede anche percorsi di upskilling e reskiling digital e green.

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