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Le competenze e la formazione richiesta dalle imprese
Con la ripresa a pieno regime per la stragrande maggioranza delle aziende, Settembre potrebbe essere il mese da dedicare ai percorsi di formazione dei lavoratori.
La formazione e le professioni più richieste dalle aziende italiane
Nel Rapporto Unioncamere sulla “Domanda di professioni e di formazione delle imprese italiane nel 2022” è emerso che : ”vi è un aumento della polarizzazione nei livelli d’istruzione richiesti”
Nell’anno passato da circa otto mesi sono aumentate le assunzioni programmate di personale laureato oppure con titoli di studio bassi.
Le lauree maggiormente ricercate dalle imprese private, sono quelle dell’indirizzo economico, dell’indirizzo insegnamento e formazione, dell’indirizzo sanitario e paramedico, di ingegneria civile ed architettura e di scienze matematiche, fisiche e informatiche.
Tra i diplomi, quello più cercato è con indirizzo amministrativo, finanza e marketing, quello in turismo, enogastronomia e ospitalità e quello in meccanica, meccatronica, ed energia.
Tra le qualifiche professionali ai primi posti si è attestato l’indirizzo ristorazione, l’indirizzo meccanico, edile, trasformazione agroalimentare e servizi di vendita.
Competenze e preparazione
Formati e competenti è questo l’identikit dei lavoratori ricercati dalle aziende. Difficili da reperire per assenza di adeguate competenze sono risultate essere ancora una volta le figure tecniche. La formazione è la sola chiave per incentivare nuovi ingressi nel mondo del lavoro. A guidare, invece, la classifica delle competenze richieste vi sono le competenze soft-imprenditive seguite dalle competenze green e dalle competenze digitali
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