Economia circolare: 2 milioni di euro per le aziende

Nella rubrica Time Vision sulla finanza agevolata non può mancare uno spazio dedicato all’economia circolare. E a tutti i progetti attivati dai ministeri o dalle agenzie governative che guardano ad una innovazione delle aziende, in chiave di sostenibilità.

Un esempio è lo sportello del ministero dello Sviluppo Economico per i contributi a fondo perduto destinati ai progetti di Ricerca e sviluppo per il potenziamento dell’economia circolare. Vediamo i dettagli.

Economia circolare: a chi è rivolto lo sportello Mise

Lo sportello del ministero è rivolto a tutte le aziende che presentano progetti di ricerca e sviluppo in un’ottica di potenziamento di economia circolare.

Nello specifico, rientrano nei progetti ammissibili a finanziamento tutti quelli che prevedono una riconversione produttiva dal punto di vista:

• uso efficiente delle risorse e gestione dei rifiuti
• sperimentazione di modelli tecnologici integrati
• sviluppo delle tecnologie per un uso razionale dell’acqua
• strumenti innovativi che allunghino la vita media dei prodotti
• packaging intelligente
• e, in ultimo, utilizzo di materiali leggeri, facilmente recuperabili

In quali settori le aziende possono presentare questi progetti? Lo sportello non pone limiti di settore. Possono infatti presentare i progetti di economia circolare imprese che si occupano di:

• attività industriali, agroindustriali,
• artigianato
• e di servizi

Le agevolazioni e le spese ammissibili

Le spese ammissibili nello sportello Mise, come detto, arrivano fino al 50% delle spese e dei costi ammissibili di progetto. Si tratta in buona sostanza di contributi alla spesa, in misura delle seguenti percentuali delle spese e dei costi ammissibili di progetto.

Ecco, ad esempio, le percentuali:

• 20% per le micro e piccole imprese, e per gli organismi di ricerca
• 15% per le medie imprese;
• 10% per le grandi imprese.

Cosa coprirà il finanziamento a fondo perduto:

• il personale dipendente
• gli strumenti e le attrezzature
• i servizi di consulenza
• le spese generali calcolate su base forfettaria nella misura del 25%
• i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto