Finanziamento formazione: nuovo bando UE

Le aziende richiedono, in tutta Europa, circa 20 milioni di specialisti Ict per restare competitive rispettando gli standard di efficienza utili per sviluppare tutti gli obiettivi di produzione. La Commissione europea ha programmato un corposo investimento di 42 milioni di euro per finanziare progetti di formazione in ambito digitale.

Le imprese dovranno presentare, per ottenere il finanziamento, una serie di progetti e programmi di inserimento lavorativo soprattutto ponendo l’accento sulle competenze digitali avanzate e la cybersicurezza.

Il piano di finanziamento formazione

Il nuovo bando dell’Unione Europea è rivolto alle imprese private e alle pubbliche amministrazioni degli stati membri. Lo stanziamento si suddividerà in due tronconi: il primo, di 30 milioni andrà a progettare e realizzare programmi di formazione in tema competenze digitali avanzate, in particolar modo intelligenza artificiale, realtà virtuale, realtà aumentata e cybersicurezza.

Altri 2 milioni di euro verranno investiti, invece, in un’opera di coordinamento per analizzare il fabbisogno avanzato di competenze digitali in tutta l’Unione. Poi, restano 10 milioni che l’Unione europea andrà a investire nel settore della cybersicurezza.

Un settore cardine: la cybersicurezza

Una parte importante dell’investimento per la formazione, è stata stanziata dalla Commissione europea nel settore della cybersicurezza. Occhi puntati su questo comparto considerando la mancanza di questi professionisti sempre più richiesti dalle aziende.

Dati importanti fanno da sprone per garantire programmi di formazione immediati. Infatti, l’uso del digitale si sta diffondendo nella totalità del mercato del lavoro, ma il 42% di europei non dispone di competenze digitali di base. Motivo che ha spinto L’Unione europea a velocizzare questi investimenti.

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