C’è tempo fino al 31 dicembre 2023 per le aziende interessate ad unire formazione finanziata e politiche attive in un’unica misura. Come? Attraverso l’avviso 1/2023 Fondimpresa, che ha proprio l’obiettivo di formare in modo aggiornato e potenziato gli inoccupati e disoccupati, che poi saranno assunti nelle aziende aderenti.

Cosa vuol dire unire formazione finanziata e politiche attive

Il connubio tra formazione finanziata e politiche attive serve a superare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro. Da un lato, ci sono le aziende che hanno bisogno di assumere nuovo personale con le giuste skills, e non riescono a trovare i candidati giusti. Dall’altro lato, ci sono tante persone, disoccupate o senza lavoro, che hanno bisogno solo di un aggiornamento professionale per diventare il candidato ideale.

L’obiettivo dell‘avviso 1/2023 Fondimpresa è quello di finanziare progetti formativi finalizzati all’acquisizione di abilità e competenze che favoriscano la crescita professionale e l’occupabilità dei lavoratori e, più nello specifico, finalizzati a incentivare la realizzazione di interventi volti alla qualificazione/riqualificazione di lavoratori disoccupati e/o inoccupati da assumere nelle imprese aderenti.

Il finanziamento del Piano è subordinato, infatti, all’assunzione del 90% dei partecipanti effettivi (il 50% a tempo indeterminato e il 40% a tempo determinato).

La formazione per nuove assunzioni: il valore economico dell’aiuto

I piani di formazione per nuove assunzioni previsti dall’avviso 1/2023 Fondimpresa per le aziende iscritte prevedono un finanziamento minimo di 20mila euro, fino ad un massimo di 300mila euro.

Sono quattro le voci di costi che rientrano nella copertura finanziaria dell’avviso:

  • erogazione della formazione
  • oneri ed assicurazioni per i partecipanti
  • attività preparatorie e di accompagnamento
  • gestione del piano

Come e quando accedere all’avviso per formazione finanziata e politiche attive

Le domande di finanziamento per accedere all’avviso per formazione finanziata e politiche attive dovranno pervenire, a pena di inammissibilità non oltre le ore 13.00 del 31 dicembre 2023.

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? CLICCA PER MAGGIORI INFO

Utilizziamo i cookie per garantirti la migliore esperienza