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Affrontare la Twin Transition richiede un mix di competenze tecnologiche, cognitive e sociali. Le aziende che investono nella formazione e nello sviluppo di queste competenze sono più propense a navigare con successo attraverso le sfide di questa doppia transizione. La chiave è un approccio equilibrato che integri l’innovazione digitale con la responsabilità sociale, posizionando le aziende per prosperare nell’era dell’economia digitale sostenibile.
Affrontare entrambe richiede non solo investimenti tecnologici, ma anche un repertorio avanzato di competenze umane. Ecco una guida utile su come affrontare il cambiamento.
Twin transition: si parte dal digital
La trasformazione digitale è il fulcro della Twin Transition. Le aziende devono dotarsi di competenze avanzate in analisi dati, intelligenza artificiale, automazione dei processi e sviluppo software. Le figure professionali richieste includono esperti di machine learning, data scientist, sviluppatori software e ingegneri informatici. La capacità di comprendere e implementare tecnologie emergenti come l’Internet delle cose (IoT) e la blockchain diventa cruciale.
TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? CLICCA PER MAGGIORI INFOGuida alle competenze sostenibili
Non c’è solo digital. Per consentire alle aziende di guidare la twin transition in modo vincente, c’è bisogno anche di competenze legate alla sostenibilità. Le cosiddette competenze green che devono accompagnare la seconda anima della transizione gemella.
La transizione verso un’economia sostenibile richiede una profonda comprensione delle pratiche commerciali responsabili e sostenibili. Le aziende hanno bisogno di professionisti che possano sviluppare e implementare strategie di Corporate Social Responsibility (CSR), gestire le emissioni di carbonio e integrare principi di sostenibilità in ogni aspetto delle loro operazioni.