Si chiama Generazioni il nuovo contratto di ricollocazione Lazio che ha l’obiettivo di dare sostegno all’occupazione, in particolar modo nelle situazioni di maggiore difficoltà di accesso alla formazione e al mercato del lavoro, soprattutto per i giovani del territorio.
Chi può accedere al contratto di ricollocazione
Sono due i possibili beneficiari del contratto di ricollocazione Lazio. Da un lato, le possibili persone da assumere. Dall’altro lato, le aziende interessate a nuove assunzioni.
Nello specifico, per quanto riguarda le persone da assumere, la Regione Lazio, nel bando, ha individuato requisiti specifici:
- residenti nella Regione Lazio
- nella fascia d’età tra 35 e 55 anni compiuti alla data della sottoscrizione del contratto di ricollocazione
- in stato di disoccupazione
Per poter accedere alla misura prevista dal bando, tutti i possibili beneficiari in target devono fare i seguenti passi:
- recarsi previo appuntamento presso un CPI per la verifica dei requisiti, per il rilascio della DID (se non già presente), per la sottoscrizione del patto di servizio e la firma del CdR
- sottoscrivere un unico CdR presso un soggetto accreditato
Sono soggetti accreditati gli enti di formazione e le agenzie per il lavoro inseriti negli elenchi della Regione.
I contratti di ricollocazione possono essere sottoscritti dal 03/04/2023 fino al 30/06/2025, salvo esaurimento delle risorse stanziate, pari a 20 milioni di euro.
I vantaggi per le aziende e gli sbocchi lavorativi
Anche in questo caso, sono due le possibilità occupazionali per i beneficiari del contratto di ricollocazione Lazio. Entrambe le possibilità vedono la partecipazione dei soggetti accreditati che possono:
- fornire servizi di orientamento per la ricerca di lavoro e accompagnare le assunzioni
- attivare consulenza per la creazione di nuove imprese o startup