Quali sono le modifiche per gli incentivi all’assunzione 2024 per i giovani? Sicuramente è questa una delle domande più frequenti per le aziende che cercano nuovi talenti su cui investire, e per i ragazzi che cercano magari una prima occupazione. 

Rispetto alle regole operative fino alla fine del 2023, sono molti i parametri per i quali ci sono stati cambiamenti:

  • l’età massima dei destinatari
  • la soglia di decontribuzione

Cosa cambia per i giovani?

Iniziamo dalla questione della soglia d’età per i nuovi incentivi all’assunzione 2024. Si abbassa, dal 2024, l’età dei lavoratori agevolabili che passa dai giovani di età inferiore ai 36 anni ai giovani con età inferiore ai 30 anni: per la precisione l’età massima è di 29 anni e 364 giorni. Questa è l’età che il soggetto dovrà avere all’atto dell’assunzione perché l’azienda possa beneficiare della decontribuzione.

E la decontribuzione prevista per le aziende che li assumeranno? Anche in questo caso, i parametri cambiano. La Decontribuzione  si riduce dal 100% al 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, fino ad un massimo di 3.000 euro, riparametrato e applicato su base mensile. Quindi, il massimale di decontribuzione mensile sarà di 250 euro.

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Incentivi all’assunzione 2024 per i giovani: le conferme

Per gli incentivi all’assunzione 2024 destinati ai giovani non ci sono solo cambiamenti, ma anche conferme. 

Rimane inalterato il periodo di fruizione dell’incentivo, che è di massimo 36 mesi. Viene però meno l’ampliamento a 48 mesi previsto, dal 2021 al 2023, per le aziende del mezzogiorno.Resta altresì invariato il requisito soggettivo in capo al lavoratore affinché il datore di lavoro possa fruire dell’esonero contributivo: e cioè che il lavoratore non deve essere mai stato occupato a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro, nel corso dell’intera vita lavorativa.

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