Come disciplinato dall’articolo 2096 del Codice Civile, qualsiasi contratto di lavoro prevede all’occorrenza un periodo di prova. La durata varia in base a ruolo, mansioni e si determina pure in funzione dei CCNL. Si tratta di una condizione in cui, sia il datore che il dipendente, sperimentano la collaborazione e ne valutano tutti gli elementi.

Chi viene assunto spesso vive questo momento con ansia e disagio, come se stesse sotto esame, ogni giorno, per diversi mesi. Se però da una parte è l’azienda che osserva e giudica la risorsa, la cosa vale nei due sensi. Infatti, anche il lavoratore può e deve sfruttare la situazione per chiarirsi le idee su posizione e ambiente. Lo scopo di tutti in pratica è capire se il rapporto funziona, rispettando esigenze e aspettative reciproche. Come gestire al meglio il periodo di prova? Scopriamolo insieme.

La normativa in breve

Durante il periodo di prova, entrambe le parti hanno facoltà di chiudere il contratto in qualunque momento, senza preavviso. Si possono tuttavia stabilire condizioni specifiche come forma di protezione e di tutela. Ovviamente il lavoratore ha diritto ha normale retribuzione, ferie, tredicesima e ogni altra spettanza. Non c’è durata minima, invece la durata massima è 6 mesi. Dopo tale termine, se non vi è recesso, il contratto prosegue ufficialmente in automatico.

Periodo di prova: strategie per superarlo con successo

Come sopravvivere al periodo di prova? Ecco le regole infallibili da seguire per avere successo.

Mostrati umile, senza umiliarti. Un’azienda è microcosmo a parte, e ci sono dinamiche da conoscere. Anche se sei competente, evita l’arroganza e dimostra spirito di squadra. Però non farti mettere i piedi in testa. Dimostra che conosci il tuo mestiere e fatti rispettare con assertività.

Fai domande, pure se “pensi” di sapere la risposta. L’interesse e la curiosità non passano inosservate e sono sempre gradite. Chiedi anche cose scontate, per non cadere in errore. Di sicuro farai lo stesso qualche sbaglio, ma almeno non ripeterai mai lo stesso due volte.

Sii professionale e discreto. Ascolta l’opinione di tutti, ma tieniti la tua. Questo è Amleto, ma funziona sempre. Specialmente nel periodo di prova, è importante capire chi ti è amico e chi no. Inoltre evita relazioni sentimentali con colleghi, almeno prima di entrare ufficialmente in squadra.

 Impara e partecipa. Usa i mesi di valutazione per apprendere quanto più puoi sul nuovo lavoro. Anche se andasse male, almeno avrai acquisito delle competenze in più. Per finire, sfrutta ogni occasione per condividere il tempo con il team. Questo ti sarà utile quando il contratto diverrà ufficiale.

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