Il Supporto per la Formazione e il Lavoro, è istituito dal decreto Lavoro (decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito con modificazioni dalla legge 3 luglio 2023, n. 85), dal 1° settembre 2023. Ma chi ne ha diritto? Ecco i requisiti per accedere alla misura e al bonus da 350 euro.
I requisiti per accedere al supporto formazione lavoro
Il Supporto per la Formazione e il Lavoro è rivolto ai singoli componenti di nuclei familiari:
- di età compresa tra i 18 e i 59 anni;
- in possesso di determinati requisiti di cittadinanza, soggiorno, residenza ed economici.
Vediamoli nel dettaglio, partendo da quelli di cittadinanza:
- essere cittadino dell’UE o familiare titolare del diritto di soggiorno
- oppure essere cittadino extra UE con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
- o ancora essere titolare dello status di protezione internazionale
I requisiti di residenza e reddito
Oltre ai requisiti di cittadinanza, i possibili beneficiari del Supporto formazione lavoro devono avere anche altri requisiti, ad esempio, di residenza e reddito.
Per quanto riguarda la residenza, i beneficiari Sfl devono avere residenza in Italia per un periodo non inferiore ai 5 anni, di cui gli ultimi 2 continuativi.
Due, invece, le opzioni per quanto riguarda il reddito, ossia:
- avere un valore di ISEE familiare in corso di validità non superiore a 6000 euro annui
- o avere un valore del reddito familiare al di sotto di 6.000 euro annui moltiplicato per il corrispondente parametro della scala di equivalenze ai fini ISEE.
Supporto formazione lavoro e patrimoni
Altro fattore determinante per l’attribuzione del supporto formazione lavoro è il possesso di requisiti patrimoniali, immobiliari e mobiliari.
Per la prima categoria, c’è necessità di un patrimonio immobiliare diverso dalla casa di abitazione, di valore IMU non superiore a 150.000 euro in Italia e a 30.000 euro all’Estero.
Per quello mobiliare, invece, le soglie sono le seguenti:
- 6.000€ per nuclei con 1 solo componente
- 8.000€ per i nuclei con 2 componenti
- 10.000 € per i nuclei composti da 3 o più componenti (soglia aumentata di 1.000€ per ogni figlio a partire dal terzo)
Questi massimali sono incrementati di 5.000€ per ogni componente con disabilità e di 7.500€ per ogni componente con disabilità grave o di non autosufficienza.