Saranno le attività scelte a fare da cartina al tornasole del sistema di pagamenti per il bonus previsto per i beneficiari del Supporto formazione lavoro. A scriverlo, in una circolare, è direttamente l’Istituto di previdenza sociale che si occupa della misura. Prima di capire quali saranno i cambiamenti previsti, occorre ricordare subito come fare per accedere al bonus.

Come accedere ai 350 euro del Supporto formazione lavoro

Per accedere al bonus di 350 euro mensili previsto dal Supporto formazione lavoro occorre:

  • iscriversi al Sistema informativo di inclusione sociale e lavorativa (SIISL)
  • sottoscrivere il Patto di attivazione digitale
  • sottoscrivere o aggiornare il Patto di servizio personalizzato presso i Centri per l’Impiego o altro servizio per il lavoro competente, da cui viene avviato ad un percorso formativo o ad altra iniziativa di attivazione lavorativa.

E poi c’è la necessità di seguire una delle attività sotto riportate e per la durata di tale partecipazione:

  • orientamento specialistico;
  • accompagnamento al lavoro;
  • attivazione del tirocinio;
  • incontro tra domanda e offerta;
  • avviamento a formazione;
  • sostegno alla mobilità territoriale;
  • lavori socialmente utili e progetti di utilità collettiva;
  • supporto all’autoimpiego.
  • servizio civile universale.
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Cosa cambia a seconda delle attività

La gestione dei pagamenti del Supporto formazione lavoro, in caso di orientamento e accompagnamento al lavoro o autoimpiego, avrà delle condizioni più “snelle” da assolvere. Per ottenere il beneficio economico, infatti, basterà che ci siano le seguenti caratteristiche:

  • Patto di attivazione: valido
  • Stato dell’attività: iniziata (dal mese precedente), oppure confermata o terminata
  • Data inizio attività: mese precedente a quello per il quale si chiede il pagamento

Per i corsi di formazione, i tirocini, il servizio civile, caratterizzate dalla continuità nella partecipazione del destinatario, la data d’inizio e la data di fine del corso lette da SIISL nella Scheda Anagrafica e Professionale del beneficiario o comunicata a SIISL dall’Ente di formazione che la eroga, consentono il riconoscimento della mensilità intercorrenti, senza la necessità di inserimento della conferma mensile, e il sistema registra e comunica solamente gli eventi negativi che interrompono la misura.

Questi criteri verranno applicati dal mese di marzo 2024, al fine di consentire l’adeguamento di tutti i sistemi regionali. 

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