La sigla “NEET” (Not in Education, Employment, or Training) identifica categorie di persone che, pur avendo raggiunto l’età lavorativa, si trovano al di fuori dei circuiti educativi, dell’occupazione e della formazione. Per questo motivo, la creazione di progetti di inclusione sociale e lavorativa è determinante per la crescita di questi giovani. Bando UE finalizzato a questi obiettivi.

Un bando Ue per l’inclusione lavorativa dei Neet

Il centro europeo di competenza per l’innovazione sociale, nell’ambito dell’Iniziativa per l’innovazione sociale Plus del Fondo sociale europeo, incentiva la presentazione di progetti a favore di giovani Neet. Tali misure di investimento sono mirate ad accrescere le competenze delle persone che non studiano e non lavorano, favorendone l’inserimento nel mondo del lavoro.

Nuovo bando Ue con un tesoretto di 9 milioni di euro da investire per lo sviluppo di metodi innovativi di inclusione sociale e lavorativa.

A chi si rivolge il bando

Vediamo nel dettaglio a chi si rivolge il bando di inclusione sociale:

  • ong, enti del terzo settore e no profit di volontariato e/o giovanili;
  • enti locali e regionali;
  • centri per l’impiego, servizi pubblici per l’impiego (Pes), agenzie per l’impiego;
  • scuole, operatori di istruzione e formazione professionale (Ifp);
  • imprese, parti sociali, organismi rappresentativi legati al mercato del lavoro, comprese le camere di commercio e altre associazioni di categoria;
  • agenzie responsabili della validazione delle competenze;
  • centri ed enti di ricerca sull’apprendimento permanente;
  • associazioni e rappresentanti di enti coinvolti nell’Ifp;
  • operatori di servizi di orientamento, consulenza e informazione legati all’apprendimento permanente;
  • finanziatori pubblici e privati.
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La scadenza per presentare la domanda

Occorre che i progetti siano presentati da almeno due soggetti provenienti da diversi stati membri dell’Unione. Questi progetti saranno cofinanziati dall’Ue fino all’80% dei costi totali ammissibili e il finanziamento parte da un minimo di 200mila a un massimo di 700mila euro.

Il termine ultimo per presentare le domande è il 29 febbraio 2024 alle ore 17:00 accendendo online alla piattaforma eSINNIS

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