Ancora una volta difficoltà a trovare lavoratori specializzati
Saranno 567.990 le assunzioni previste nel mese di giugno soprattutto nel settore del turismo e dei servizi . 21,7% in più rispetto al mese scorso ma ancora una volta a pesare è la mancanza di lavoratori specializzati. Il dato emerge dal Bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal.
Le assunzioni programmate nei servizi sono 434.270 a giugno, di cui 164.490 nel comparto alloggio, ristorazione e turismo, e 1.024.640 nel trimestre giugno -agosto 2023, di cui il 34,4% nell’alloggio, ristorazione e turismo.
Il 46% delle imprese ha difficoltà ad assumere
Assenza di candidati con le giuste competenze è questa la difficoltà più grande che hanno incontrato ancora una volta le aziende per procedere con le assunzioni.
”La difficoltà delle imprese ad assumere a giugno – si legge nel Bollettino – ha raggiunto una percentuale del 46,0%, soprattutto a causa della mancanza di candidati. Con riferimento ai giovani tale tasso è pari al 48%”.
A mancare sono per:
- 80,3% gli specialisti nelle scienze della vita (farmacisti, biologi, agronomi ecc.);
- 68,9% tecnici in campo ingegneristico
- 68,5% tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi ;
- 72,5 operai specializzati;
- 70,7% fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica
Quanto conta la formazione attraverso corsi specifici
Le imprese che colgono l’opportunità offerte dai corsi di formazione migliorano i loro standard. I lavoratori, invece, che optano per una formazione continua acquisiscono la possibilità di collocarsi più facilmente all’interno del mondo del lavoro e accrescono il proprio bagaglio di competenze. Il tema delle competenze è un aspetto significativo per cogliere l’evoluzione delle caratteristiche delle professioni richieste dalle imprese.
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