Alle imprese manca 1 milione di addetti

La formazione serve alle imprese

Le imprese italiane negli ultimi sei anni hanno incontrato sempre difficoltà ad assumere personale per mancanza di competenze. Difficoltà di assunzione che sono più che raddoppiate negli ultimi tre anni. Tendenza, se non si corre ai ripari, destinata ad aumentare. 

Quando domanda e offerta hanno difficoltà ad incontrarsi

”La domanda e l’offerta faticano a incrociarsi”. Lo dicono le richieste di assunzioni che restano inevase lo h aripetuto solo qualche giorno fa la CGIA di Mestre

” Chi è alla ricerca di un’occupazione spesso presenta un deficit educativo ed esperienziale notevole rispetto alle abilità professionali richieste dalle attività economiche”.

Così succede che tante persone restano senza occupazione e tante imprese, non riuscendo ad aumentare l’attività produttiva, non possono crescere e creare nuova ricchezza da distribuire.

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Le 50 figure professionali di difficile reperimento

Sono diverse le figure lavorative che mancano alle aziende ve ne so però alcune che, mese dopo mese, diventano sempre più difficili da reperire. Introvabili sono i saldatori ad arco elettrico, i medici di medicina generale, gli ingegneri elettronici/telecomunicazioni, gli intonacatori , gli stuccatori, i decoratori e i cartongessisti) e i dirigenti d’azienda (di istituti scolastici privati e di strutture sanitarie private).

Le imprese che investono in formazione aumenteranno la produttività

Formazione, crescita e aumento della produttività. E’ la catena che porterà le aziende che hanno fatto la scelta di investire sulla preparazione e l’aumento delle competenze a crescere nel prossimo biennio. Per le imprese la formazione rappresenta una risorsa centrale per stare al passo con i tempi.  Alle imprese è perciò consigliato di orientarsi su una formazione che guarda ai nuovi trend tecnologici applicati al mercato se davvero si vuole crescere.