Il sostegno e l’innovazione dell’economia del mare sono l’obiettivo del bando internazionale Sustainable Blue Economy Partnership (SBEP) a cui possono aderire anche le aziende italiane del settore.
Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha intercettato, per questo specifico bando, 10 milioni di euro dai fondi del PNRR. Le imprese interessate possono partecipare al bando con la loro pre-proposal entro il 14 aprile. Ecco i dettagli.
I dettagli del bando per l’economia del mare
Partiamo dalla base, e cioè dalle aziende che possono partecipare al bando. Rientrano tra i beneficiari delle misure le aziende che:
- esercitano attività industriali e di trasporto
- agroindustriali
- artigiane
- i centri di ricerca
Le imprese e i soggetti interessati che intendono aderire all’iniziativa devono presentare le proposte prima alla partnership europea e successivamente al MIMIT.
I finanziamenti previsti per l’economia del mare
I 10 milioni stanziati dal ministero per il sostegno e l’innovazione dell’economia del mare serviranno per il cofinanziamento delle imprese italiane selezionate dal bando transnazionale che ne faranno richiesta.
Una quota del 40% delle risorse sarà riservata a realtà localizzate nelle regioni del Mezzogiorno.
Sono due le scadenze temporali previste:
- entro il 14 aprile 2023 devono arrivare le cosiddette pre-proposal, ossia le manifestazioni di interesse
- entro il 15 settembre 2023, invece, devono pervenire le full-proposal
L’obiettivo del bando
L’obiettivo del bando internazionale è quello di sostenere progetti di ricerca e innovazione volti a guidare e supportare la transizione verso un’economia blu resiliente e sostenibile, con particolare riguardo alla tutela dei mari, degli oceani, della biodiversità e dello sfruttamento delle risorse ambientali marine.