Le aziende a caccia di esperti e tecnici

Scuole e corsi che formano esperti e tecnici specializzati sono i percorsi di studio che garantiscono maggiori sbocchi lavorativi. A fornire il dato è il report di Unioncamere: gli indirizzi di laurea che offrono maggiori sbocchi sono economia e ingegneria. La difficoltà di reperimento di professionisti, soprattutto giovani, è cresciuta lo scorso anno, arrivando a toccare il 41% (rispetto al 32% del 2021)

Gli indirizzi di studio che offrono maggiori sbocchi

Dal report di Unioncamere si evince che gli indirizzi di studio che offrono i maggiori sbocchi lavorativi sono le lauree più richieste sono quelle di ingegneria e a indirizzo economico, seguite da quelle sanitarie. A questi vanno ad aggiungersi i percorsi di scienze matematiche, fisiche e naturali, e anche l’indirizzo insegnamento e formazione. Fra i diplomi, invece, quelli più ricercati sono i percorsi a indirizzo amministrativo, turistico e meccanico; mentre tra i qualificati, le richieste riguardano soprattutto persone formate in ambiti quali ristorazione, meccanico ed edile.

Le competenze richieste

Le competenze richieste dalle aziende cambiano molto da Nord a Sud. La digitalizzazione ha condizionato le richieste delle aziende. Gli investimenti nella trasformazione digitale hanno indotto le aziende a cercare figure esperte in questo campo. La formazione classica da sola però non basta più serve specificità e competenza. Tanti sono ancora gli incentivi a favore delle aziende come il Fondo Nuove Competenze, i Fondi interprofessionali, i bonus lavoro ognuno con la sua specificità, ognuno per accrescere le competenze dei dipendenti.

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