Competenze green e digital: bando in Lombardia

C’è la formazione sulle competenze green e digital al centro dell’avviso della Regione Lombardia destinato alle pmi del territorio. Il bando ha un tesoretto complessivo di 5 milioni di euro. Ecco cosa prevede.

Quali sono le competenze da sviluppare?

Stando alle indicazioni della Regione Lombardia, gli ambiti di intervento per la formazione di competenze green e digital sono i seguenti:

• innovazione dei processi e dell’organizzazione delle imprese e delle filiere produttive e di servizi e degli ecosistemi industriali in Lombardia
• internazionalizzazione delle imprese
• transizione digitale e Cyber security
• sostenibilità ambientale, economia circolare e transizione ecologica
• passaggio generazionale d’impresa
• finanza e apertura ai mercati di capitale
• cluster tecnologici lombardi: Agrifood, Aerospazio, Scienza Vita, Ambienti per la vita, Smart communities, Mobilità, Chimica verde, Energia ambiente edilizia, Fabbrica intelligente.

Competenze green e digital: i dettagli del bando

L’agevolazione consiste in un voucher formativo che consente ai destinatari dell’intervento di partecipare ai corsi di formazione selezionabili dalla sezione Linea competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese del Catalogo regionale delle offerte formative.

l voucher ha un valore massimo di € 4.000 annui per singolo lavoratore/libero professionista, per ogni singola annualità. Ogni impresa avrà a disposizione un importo massimo di € 12.000 spendibili su base annua.

Chi può accedere al bando?

Il bando per le competenze green e digitali è, come detto, rivolto alle pmi del territorio lombardo, e prevede che siano coinvolti nei percorsi di formazione:

• lavoratori dipendenti in servizio di micro, piccole e medie imprese
• lavoratori con contratto di lavoro di diritto privato a tempo indeterminato o a tempo determinato
• soci-lavoratori di cooperative
• nel solo caso di impresa familiare, i collaboratori o coadiuvanti dell’imprenditore che prestano in modo continuativo la propria attività di lavoro
• coadiuvanti delle imprese commerciali e soci lavoratori di attività commerciale e di imprese in forme societarie, compresi gli artigiani come soggetti destinatari;
• titolari e soci di micro, piccole e medie imprese
• lavoratori autonomi e liberi professionisti con domicilio fiscale localizzato in Lombardia

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