Non solo nuove misure di sostegno o incentivi all’occupazione: il testo del Decreto Lavoro al vaglio del Governo introduce novità anche per quello che riguarda la gestione della formazione sulla sicurezza che le aziende devono svolgere.

Cosa cambia con il Decreto Lavoro?

Il Decreto Lavoro introduce novità su alcuni aspetti della formazione in tema di sicurezza per quanto riguarda:

  • monitoraggio dell’applicazione degli accordi per la formazione
  • controllo delle modalità formative
  • e monitoraggio sul rispetto della normativa di riferimento

Per tutti questi punti che rappresentano la base dei percorsi di formazione aziendale sulla sicurezza, il Decreto Lavoro introduce un doppio controllo, sia da parte dell’ente che eroga la formazione, che dei soggetti destinatari.

La formazione sicurezza con Time Vision

Per la formazione sicurezza, Time Vision è in grado di fornire all’azienda tutto il supporto necessario per l’adempimento degli obblighi previsti dalla legge, dalla rilevazione del fabbisogno alla realizzazione delle attività di formazione. 

In ogni azienda, devono essere nominate e formate le seguenti figure: 

  • il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione
  • il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
  • Addetti al Primo Soccorso, tipologia A o B-C
  • Addetti alle emergenze antincendio, rischio basso, medio, alto. 

Come funziona la formazione per la sicurezza sul lavoro?

Tutti i dipendenti di un’azienda devono partecipare a percorsi formativi in merito alla sicurezza sul lavoro. In particolare, tutti i lavoratori devono essere sottoposti ad una formazione generica, di 4 ore, ed una formazione specifica, di durata variabile a seconda del settore di appartenenza dell’impresa. 

  • 8 ore per le aziende a basso rischio, 4 generale + 4 specifica
  • 12 ore per le aziende a medio rischio, 4 generale + 8 specifica
  • 16 ore per le aziende ad alto rischio, 4 generale + 12 specifica

La legge prevede alcuni percorsi specifici in caso di rischi particolari, come amianto, agenti chimici, rumore, vibrazione. In più, ogni attività deve essere valutata relativamente ai rischi del settore.

Il nuovo avviso Inail

È di 14 milioni di euro circa il tesoretto messo a disposizione dall’Inail per l’avviso sulla formazione sicurezza. Si tratta del finanziamento per interventi formativi tematici a contenuto prevenzionale. Il bando prevede una ripartizione geografica regionale.

I destinatari delle attività di formazione sicurezza previste dal bando Inail formazione 2022 sono i seguenti:

  • rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
  • rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale
  • rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di sito produttivo
  • responsabili dei servizi di prevenzione e protezione
  • lavoratori
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