La formazione è un benefit che piace ai lavoratori

ll welfare aziendale inteso come benessere dei lavoratori è un aspetto che le aziende non possono ignorare. In cima ai pensieri dei lavoratori oltre al miglioramento del reddito c’è la richiesta di maggiori servizi. Servizi che non si fermano ai semplici benefit.

Il Welfare aziendale in cifre

L’ ultimo censimento Istat rileva che il 68,9% delle aziende pratica azioni volte a migliorare il benessere lavorativo. Un recente sondaggio invece ha evidenziato che otto lavoratori su dieci scelgono il posto di lavoro anche sulla base dei servizi di benessere aziendale offerto.  Da uno studio dell’Osservatorio Welfare 2022  emerge che il 47,8% della spesa welfare riguarda l’istruzione, la previdenza e l’assistenza sanitaria e per i familiari.  Per l’anno in corso è stato approvato  l’innalzamento della soglia di esenzione fiscale dei fringe benefit a 3.000 euro per chi ha figli a carico: per tutti gli altri resta invece il limite annuo dei 258,23 euro.

La formazione come strumento di benessere dei lavoratori

La formazione dei dipendenti rappresenta un punto chiave del benessere di un’azienda. Alle imprese, infatti, con gli strumenti normativi in atto è data la possibilità concreta di offrire ai propri dipendenti formazione e riqualificazione professionale. A partire dalla riqualificazione delle competenze per favorire l’aggiornamento in chiave tecnologica e digitale dei dipendenti.

CHIEDI UNA CONSULENZA SU MISURA!

Utilizziamo i cookie per garantirti la migliore esperienza