Puglia e Campania le regioni dove fioriscono più imprese femminili

Imprese femminili ed innovative sono questi due gli aggettivi che si accompagnano alla parola impresa al Sud. In particolar modo in Puglia e Campania. Già a Gennaio scorso, stando ai dati di Movimprese, il dato era venuto ampiamente allo scoperto.

Dal report pubblicato sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con 698 startup innovative la Puglia si classifica ottava regione in Italia per innovazione, grazie anche alle 59 nuove costituzioni avvenute nel 2021.

Le donne campane e pugliesi scelgono l’impresa

La Puglia con le sue 90 mila imprese femminili è in vetta alle regioni del Mezzogiorno subito dopo la Campania che ne conta140mila.  Servizi alle persone, startup, impreseturistiche e agroalimentari sono questi i settori in cui hanno maggiormente investito le donne del Sud.

Ecco i bonus e gli incentivi per le imprese femminili

In Italia sono diversi gli incentivi e i bonus a sostegno dell’imprenditoria femminile. Nel nostro Paese le aziende femminili rappresentano il 22,18% sul totale. Il 20,5% delle imprenditrici italiane perseguono la creatività, tutte però sostengono l’importanza di bonus e incentivi per sostenere il desiderio d’impresa delle donne.

Smart&Start e il credito a tasso zero per le startup sono due degli incentivi messi in campo per sostenere l’imprenditoria femminil.  Credito a tasso zero per le donne che investono in impresa è l’incentivo al centro del bando Smart & Start Italia, gestito da Invitalia. Bando con cui vengono finanziati progetti compresi tra 100 mila euro e 1,5 milioni di euro. Le start-up costituite invece interamente da donne possono ottenere prestiti a tasso zero con garanzia del 90% dei costi ritenuti ammissibili.

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