2023 incentivi per donne e under 36

Resteranno in vigore anche per l’anno appena incominciato gli incentivi per quanto riguarda le assunzioni. La legge di Bilancio 2023 mantiene le agevolazioni contributive in materia di assunzioni e di previdenza sociale.

Incentivi assunzioni a tempo indeterminato

La legge di Bilancio, approvata lo scorso 29 Dicembre, ha previsto agevolazioni, tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023, alle assunzioni a tempo indeterminato con una soglia di contributi fino a 8 mila euro per donne e giovani che hanno già un contratto a tempo determinato e per i beneficiari del reddito di cittadinanza. Via libera dunque per le aziende e le PMI che vorranno assumere personale nel corso del 2023. Alle aziende la Legge finanziaria offre tra le altre cose anche il rifinanziamento del Fondo di garanzia e la proroga del credito d’imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione, il rifinanziamento dei contratti di sviluppo, il potenziamento delle politiche industriali di sostegno alle filiere produttive del made in Italy.

Cosa prevede l’incentivo per le assunzioni a tempo indeterminato?

Per le aziende che nel corso dell’anno vorranno effettuare assunzioni a tempo indeterminato è previsto l’ esonero contributivo totale (fino a 8mila euro) per le assunzioni a tempo indeterminato di donne svantaggiate, giovani under36 e percettori del reddito di cittadinanza. Queste agevolazioni, nei fatti, permettono di abbattere i costi per le aziende e favorire, di conseguenza, l’occupazione dei lavoratori.   Le agevolazioni per le assunzioni mirano soprattutto a limitare per le imprese il peso dei contributi INPS da versare per i lavoratori che, solitamente, costituiscono un onere piuttosto consistente per il bilancio di qualsiasi azienda.

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