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Il divario economico tra il nord e il sud Italia è una sfida di lunga data, ma attraverso agevolazioni e incentivi mirati, è possibile stimolare la crescita economica nelle regioni meridionali.
Ultimamente, grazie ai fondi del Pnrr sono stati diversi gli interventi mirati al rilancio e alla crescita del sud. Uno degli ultimi riguarda la creazione della Zes Unica, la Zona Economica Speciale. E’ un’area del territorio italiano in cui l’esercizio di attività imprenditoriali da parte delle aziende può beneficiare di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attività di sviluppo d’impresa.
Agevolazioni per aziende del meridione: Scoperta Impresa
Dal 2024 è stata istituita una Zona Economica Speciale che comprende Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna. Per attuare il Piano Strategico di questa Zen Unica si è fatto riferimento ai fondi del Pnrr. Tanti progetti presentati, ma “Scoperta Impresa” è quello che maggiormente riguarda questa speciale zona economica.
Questo progetto dà una spinta agli investimenti delle imprese del Sud attraverso la promozione di ricerca e sviluppo. Infatti, dal 24 gennaio, le aziende avranno la possibilità di compilare le domande di ammissione per ricevere i nuovo incentivi. Il tutto da consegnare, attraverso una procedura telematica, al Ministero delle Imprese e del Made in Italy a partire dal 7 febbraio 2024.
In cosa consiste l’incentivo
L’incentivo fornito alle imprese si articola su finanziamenti agevolati o contributi diretti per investire su progetti di ricerca e sviluppo che abbiano luogo nelle regioni indicate dalla Zes Unica. I progetti fanno parte del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027.
Nel dettaglio, riceveranno finanziamenti tutti quei piani legati ad attività di ricerca industriale per realizzare o migliorare prodotti e servizi già esistenti. Il tutto mediante lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali.
TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? CLICCA PER MAGGIORI INFOLe cifre dell’agevolazione
Vediamo concretamente le cifre previste per i progetti. I piani devono prevedere costi non inferiori a 1 milione di euro e non superiori ai 5 milioni di euro con durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi.
Incentivi stanziati sotto forma di finanziamento agevolato per una percentuale pari al 50% dei costi ammissibili. Per le aziende che si occupano di ricerca, gli incentivi riguardano il contributo diretto alla spesa suddivisi in 60% di costi per spese per attività di ricerca e 40% per i costi delle spese per attività di sviluppo sperimentale.