Arrivano dall’ANPAL le nuove faq sulle regole delle attestazioni delle certificazioni post formazione della seconda edizione FNC. Nello specifico, sono 3 le principali indicazioni dell’agenzia che gestisce il Fondo Nuove Competenze. Ecco i dettagli. 

Le novità per le attestazioni FNC

Ecco l’elenco dei temi delle faq dell’Anpal sulle attestazioni delle competenze FNC:

  • in quali tipi di attestazione è obbligatoria la firma del lavoratore
  • se è possibile avere un’unica attestazione delle competenze anche con percorsi multipli di formazione
  • la natura delle attestazioni per le competenze fuori dall’atlante
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I dettagli delle faq

Per quanto riguarda il primo punto, l’ANPAL specifica che le firme dei lavoratori sulle attestazioni delle competenze FNC va intesa “per presa visione ricevuta”. I datori di lavoro, però, devono inviare tramite sistema una dichiarazione che il lavoratore abbia ricevuto l’attestazione.

La seconda faq, come detto, riguarda la possibilità di avere un’attestazione unica delle competenze anche in caso di percorsi multipli.

È possibile ricorrere a un unico documento attestante le competenze alle seguenti condizioni:

  •  che si tratti di competenze attestabili in un documento con la stessa valenza, ossia si tratti univocamente di una attestazione di trasparenza, o di un documento di validazione o di certificazione;
  • che la dichiarazione delle specifiche competenze sia riconducibile a corsi ben identificabili.

FNC e competenze fuori Atlante

Nel caso la formazione riguardi ambiti di competenze non presenti in Atlante, il processo di
progettazione e programmazione della formazione deve comunque seguire la logica e il metodo di
dell’Atlante. 

Occorre identificare comunque delle competenze necessarie alla realizzazione delle attività di lavoro
oggetto di formazione. Tali competenze, laddove possibile descritte in termini di conoscenze e
abilità, vanno messe in trasparenza o attraverso un attestato di trasparenza (di parte prima) o,
laddove si prevedano test o prove finali con la presenza di esperti del settore (anche gli stessi docenti
della formazione), possono essere validate.

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