L’attuale crisi di Governo sta facendo moltiplicare gli interrogativi di imprenditori e professionisti sulla riconferma del Fondo Nuove Competenze 2022.

Le domande principali riguardano i dubbi sulla conferma – immediata o meno – del decreto a firma del ministro del Lavoro, Andrea Orlando, e del ministro dell’Economia, Daniele Franco.

Quando riapre il Fondo Nuove Competenze 2022

È questo il primo interrogativo che riguarda il bando 2022 della misura. Annunciato praticamente come pronto da settimane, il decreto del Fondo Nuove Competenze 2022 era atteso per la settimana scorsa. La crisi di Governo ha, però, portato tra le conseguenze anche un momentaneo blocco.

Perché momentaneo? Perché il Fondo Nuove Competenze 2022, con nuove regole e nuove misure di recupero dei costi, è uno degli elementi centrali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. È, infatti, una delle anime del Piano Nuove Competenze, formato da:

Quindi, invece di parlare di blocco del nuovo bando o di stop della misura stessa, è più corretto parlare di un momentaneo “congelamento”. In attesa di cosa? Quasi certamente del nuovo Governo, post elezioni del 25 settembre.

Le indiscrezioni e le novità

In attesa dell’ok definitivo del decreto, nelle settimane scorse erano state presentate alcune novità per l’edizione 2022 del Fondo Nuove Competenze.

Quali?

  • la copertura dei costi delle ore di formazione scende dal 100% al 70-75%
  • ma aumenta la copertura dei contributi per le ore di formazione, che arriva al 100%
  • ci saranno maggiori controlli sulla qualità e sull’efficacia dei percorsi di formazione
  • Fondi interprofessionali avranno un ruolo centrale nell’erogazione della formazione
  • le aziende non iscritte ai fondi devono rivolgersi ad enti accreditati regionalmente o a livello nazionale
  • canali preferenziali per competenze green e digitali

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