Vince il lavoro a tempo determinato

In calo dell’1,1 % il lavoro atipico, vanno a ritmi più veloci le attivazioni di tutti gli altri contratti di lavoro. A vincere sono i contratti di lavoro a tempo determinato. Dal Rapporto annuale sulle comunicazioni obbligatorie emerge:

  • nel 2022 sono 12.573.000 rapporti di lavoro, in crescita del 10,9% rispetto al 2021. interessati da tali attivazioni circa 7,1 milioni di lavoratrici e lavoratori.
  • nello stesso anno sono cessati 12.159.000 rapporti di lavoro, con un aumento del 14,4% rispetto all’anno precedente. I rapporti di lavoro cessati nell’anno hanno riguardato oltre 6,8 milioni di lavoratrici e lavoratori.


Dalla lettura dei dati emerge che nel 2022 la forma di contratto più scelta è quella a tempo determinato . Forma di contratto che ha premiato di più i lavoratori maschi rispetto ai giovani e alle donne.

L’assenza di competenze un nodo da sciogliere anche per i contratti di lavoro atipico

Le aziende puntano su competenze, industria 4.0 e digitalizzazione per vincere la sfida della crisi economica. La ricerca delle competenze adeguate rappresenta un punto cardine per il futuro delle aziende. Il tema delle competenze è un aspetto significativo per cogliere l’evoluzione delle caratteristiche delle professioni richieste dalle imprese.  Le aziende con percorsi di formazione finanziata possono colmare il gap di competenze.

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