Competenze introvabili? Serve più formazione

Competenze introvabili: un problema sempre più avvertito dalle aziende e una questione al centro dei principali studi di statistica che riguardano il mismatch tra domanda e offerta di lavoro. Di questo si è parlato durante la giornata di apertura del Festival del Lavoro 2023 di Bologna, al quale partecipa anche Time Vision.

Le competenze introvabili: dati e soluzioni

Il dibattito sulle competenze introvabili sviluppato durante il primo giorno di Festival del Lavoro è nato dall’indagine della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, che ha fotografato la seguente situazione. In Italia, tra giugno ed agosto, le aziende avranno necessità di assumere 1,4 milioni di lavoratori, ma all’appello ne mancheranno oltre 630mila.

Perché? Perché mancano le competenze richieste dalle aziende. E che sono:

• quelle tecniche o tecnologiche, legate alle esigenze specifiche delle aziende
• quelle trasversali, che invece attengono all’organizzazione aziendale
• e quelle base, che afferiscono alle attitudini personali da potenziare sul luogo di lavoro.

Le soluzioni per “formare” le competenze introvabili

Il dibattito del giorno di apertura del Festival del Lavoro di Bologna, ha portato con sé delle riflessioni sulle possibili soluzioni al problema delle competenze introvabili:

• le ITS Academy, quasi sempre aziendali, che consentono alle aziende di coltivare i propri giovani talenti e formare proprio le competenze di cui hanno bisogno
• la formazione aziendale continua o gli avvisi specifici dei fondi interprofessionali, con cui le aziende consolidano il know-how interno in modo strutturale e sono pronte anche ad affrontare nuove sfide
• i contratti di apprendistato professionalizzante, che prevedono un periodo obbligatorio di formazione dei neoassunti durante tutto il periodo dell’apprendistato stesso
• altre misure di politiche attive del lavoro che prevedano una formazione specifica, come accade da un anno a questa parte, con il programma GOL

Time Vision al Festival del Lavoro

È proprio la costante ricerca di soluzioni alle competenze introvabili che spinge l’attività ventennale di Time Vision, presente al Festival del Lavoro allo STAND G, Intelligenza artificiale, digitalizzazione e robotica stanno cambiando profondamente le modalità e gli stili di lavoro, ma anche i profili e le specializzazioni professionali, ponendo sfide del tutto inedite sotto il profilo organizzativo, normativo, etico e culturale. 

Presso lo stand di Time Vision sarà possibile conoscere i servizi per:

• il potenziamento delle competenze aziendali sia in chiave digital che green
• l’automazione di processi e organizzazione
• l’upskilling degli studi professionali.