Le PMI in crescita investimenti su nuove tecnologie ed assunzioni

Assunzioni e nuove tecnologie le PMI provano a lasciarsi alle spalle la crisi dettata dalla pandemia e guardano, con interesse , ai finanziamenti . L’obiettivo è quello di mettere in moto la crescita e la ripresa aziendale.

Le ricerche lo confermano: per le PMI le risorse indirizzate allo sviluppo

Risorse per lo sviluppo e la crescita è questo il quadro che emerge dalle ricerche in corso, non ultima quella svolta dall’Osservatorio Credimi, in collaborazione con altri partner. In netto calo risultano le richieste per finanziamenti di carattere emergenziale in crescita quelle di prospettiva. Nel 2020 infatti il 42% delle imprese ha utilizzato i prestiti per coprire esigenze di liquidità e il 34% per pagare i fornitori. Nel 2021, invece, il 30% delle imprese ha dichiarato che userà i finanziamenti per la liquidità e il 28% per pagare i fornitori. Tra le altre motivazioni che spingono le PMI a richiedere un finanziamento ci sono:

  • il rinnovo del magazzino (29%);
  • l’implementazione dell’e-commerce (27%);
  • nuove assunzioni (24%);
  • l’acquisto di macchinarie software (23%).

PMI crescita aziendale e formazione del personale

Stando alle intenzioni espresse nel corso delle ricerche sono le imprese a conduzione femminile quelle maggiormente pronte a scommettere, facendo ricorso a finanziamenti e prestiti agevolati, sulla formazione, l’implementazione dell’e-commerce , le nuove assunzioni e l’acquisto di macchinarie software . Le prospettive del mercato del lavoro, per il futuro, non sono a tinte fosche per le imprese che investiranno in formazione di qualità. Formazione, specializzazione, competenze sono il passaggio necessario per evolversi nel proprio cammino di crescita professionale e personale.

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