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Garanzia Giovani sta andando verso una radicale modifica. In alcune regioni, il processo è già avviato. Tutto questo, in vista del progressivo inserimento delle misure previste da Garanzia Giovani nella macro cornice del Piano Nazionale Nuove Competenze. E di tutte le misure che confluiscono nel piano, tra cui:
- il Programma GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori)
- Giovani, donne e lavoro
Ecco cosa cambia nelle regioni
Sono tre, nel dettaglio, le regioni in cui già sono operativi dei cambiamenti di Garanzia Giovani:
- Campania
- Lombardia
- Puglia
Le modifiche Garanzia Giovani in Campania
Per quanto riguarda la Regione Campania, il cambiamento riguarda la misura 3 di Garanzia Giovani, ossia l’accompagnamento al lavoro. Dal 16 maggio questa misura è stata sospesa, in attesa che arrivi il decreto regionale che ufficializzerà tutti i servizi previsti all’interno del Programma GOL Campania.
In Lombardia cambia il programma di riferimento
Diverso il discorso per la Regione Lombardia, in cui c’è stato un vero e proprio passaggio di target: tutti i “vecchi” beneficiari di Garanzia Giovani, infatti, sono adesso individuati come target del Programma GOL, esteso quindi agli over 16. Con un focus particolare proprio per i Neet, ossia per coloro i quali non lavorano e non studiano.
E in Puglia cosa cambia per Garanzia Giovani?
La Regione Puglia, invece, ha avviato una nuova fase di Garanzia Giovani attivando anche l’asse 1BIS destinato ai NON NEET fino ai 35 anni di età non compiuti residenti in una di queste regioni:
- Abruzzo
- Basilicata
- Calabria
- Campania
- Molise
- Sardegna
- Sicilia.
Dal 1 giugno al via gli incentivi per le assunzioni
Altra importante novità riguarda lo sblocco operativo degli sgravi previsti per le aziende che intendono assumere Neet da inserire in organico. Il nuovo incentivo, varato dal recente Decreto Lavoro, sarà infatti operativo dal prossimo 1 giugno.
Le aziende di tutta Italia potranno assumere, usando questo sgravio, in caso di candidati:
- che alla data dell’assunzione non abbiano compito il trentesimo anno di età;
- che non lavorino e non siano inseriti in corsi di studio o di formazione (NEET)
- che siano registrati al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani.