Come scegliere tra due lavori diversi

Abbiamo già parlato di come gestire la circostanza in cui ci si trova davanti a due offerte di impiego simili. Oggi invece approfondiamo il discorso prendendo in esame la possibilità di dover scegliere tra due lavori diversi. Prendere una decisione, se si presenta questa eventualità , non è né più facile né più difficile, ma semplicemente presume un approccio differente.

Entra infatti in gioco il considerare due percorsi che possono condurre a traguardi molto distanti l’uno dall’altro. Quindi come valutare la questione con consapevolezza e lucidità? In che modo superare la paura di sbagliare e allo stesso tempo ridurre il rischio di commettere davvero un errore? Andiamo per ordine e cominciamo.

Far funzionare una strategia

Ogni strategia ha bisogno di presupposti di base per poter funzionare al meglio. Anche i consigli più validi di questo mondo perdono di efficacia se l’approccio iniziale non è adatto. In pratica la regola fondamentale per scegliere tra due lavori diversi “serenamente” è vincere l’ansia.

Quando si vuole cambiare impiego o quando si cerca un’occupazione dopo lunga inattività, speranze, aspettative e responsabilità, mettono addosso molta pressione. Ci si convince che da quella decisione dipenda tutto, e che se si sbaglia strada “non si può più tornare indietro”.

Senza sminuire l’importanza di un obiettivo da raggiungere, bisogna ricordarsi che in fondo nulla è definitivo. Quella che pare “l’unica o l’ultima” opzione possibile, con il passare del tempo si ridimensiona e si rivela essere solo una delle tante.

Scegliere tra due lavori diversi: 5 criteri da seguire

Ora, con il giusto atteggiamento mentale, è il momento di qualche suggerimento utile per scegliere tra due lavori diversi.

Guarda lo stipendio ma non solo. I solidi sono importanti ma sulla bilancia dei vantaggi retributivi metti anche eventuali benefit, incentivi o convenzioni di tipo medico che l’impresa propone.

Considera i risvolti sociali. L’ufficio è anche un ambiente sociale dove si trascorrono diverse ore al giorno. La qualità dei rapporti con i colleghi è sicuramente un elemento da mettere sulla bilancia.

Punta sulla solidità. Nello scegliere tra due lavori diversi meglio guardare all’azienda dal marchio più conosciuto. L’esperienza si rifletterà sul personal branding e renderà il curriculum più forte.

Cerca l’opportunità di migliorare. La tentazione di dedicarsi a mansioni già conosciute dà sicurezza. Tuttavia imparare nuove skills permette di arricchirsi e crescere come professionista.

Sfrutta l’istinto. Nell’incertezza una buona soluzione è agire anche un po’ “di pancia”. Non rimuginarci troppo, ascolta le tue sensazioni e chiediti qual è l’opzione che ti piace di più?