Assunzioni 2021: cerchi lavoro? Molto probabilmente lo troverai “da remoto”. È questo uno dei dati che viene fuori da un recente monitoraggio del mercato del lavoro. Nei primi sei mesi del 2021, infatti, c’è stato un vero e proprio boom di colloqui da remoto. Che hanno portato, poi, ad avere un numero di assunzioni piuttosto elevato.

Le assunzioni 2021? Candidati da tutto il mondo

La conseguenza principale dell’utilizzo delle piattaforme è che la maggior parte delle assunzioni 2021 ha riguardato figure professionali “pescate” dalle aziende in qualsiasi parte del Paese. Se non, addirittura, del mondo. Superando, in quest’ultimo caso, anche l’ostacolo linguistico.

E, viceversa, ha consentito anche ai candidati di piccoli centri – magari del sud – di affrontare una selezione per medie e grandi realtà con sede al nord, senza la necessità di spostamenti.

Le competenze al centro delle scelte dei candidati

A vincere, insomma, sono state le competenze effettive dei candidati, a discapito di altri fattori che, spesso, sono determinanti per le scelte delle aziende, come, ad esempio, la vicinanza del candidato alla sede di lavoro.

Ma è proprio sulle competenze avanzate che si gioca un’altra partita delle assunzioni 2021 e, nello specifico, su quelle tech. Quasi un neo assunto su due, infatti, nelle aziende di medie e grandi dimensioni deve appartenere a questo profilo.

C’è di più: sono proprio le aziende cosiddette tech ad aver trainato la spinta delle assunzioni 2021 da remoto. Ma per chi pensa che la caratteristica tech appartenga solo al mondo digitale, c’è un altro dato che desta sorpresa: la gestione in chiave tech delle aziende si sta ampliando ai cosiddetti settori tradizionali:

  • dall’industria pesante in senso stretto
  • fino ad arrivare all’edilizia, alla nautica e ad altre filiere produttive

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