Formazione pre-assunzione: l’avviso 1/23 For.Te.

È di 10 milioni di euro il tesoretto messo a disposizione dal fondo For.Te. per la formazione pre-assunzione dei disoccupati o inoccupati da inserire, poi, nelle aziende. Obiettivo del nuovo avviso, l’1/23, è proprio quello di portare nelle aziende iscritte al fondo personale formato in modo innovativo ed aggiornato.

Le azioni formative ammesse a finanziamento (contenute nei progetti, parti integranti del Piano formativo) devono essere finalizzate alla:

• qualificazione/riqualificazione
• all’aggiornamento delle competenze

I dettagli della formazione pre-assunzione

Per consentire alle aziende iscritte al fondo di partecipare all’avviso 1/23 sulla formazione disoccupati, c’è bisogno della sottoscrizione di un accordo con le associazioni di categoria e i sindacati.

L’accordo dovrà recare in allegato, oltre a quanto previsto dal citato Protocollo:

• imprese coinvolte;
• partecipanti e loro caratteristiche professionali;
• fabbisogni di personale in termini di destinatari e competenze ricercate per singola azienda.

Le percentuali di assunzione post-formazione

Dopo la partecipazione ai corsi di formazione pre-assunzione, attivabili anche con classi di sole 4 persone, in base alle esigenze occupazionali delle aziende iscritte al fondo For.Te., scatta la fase delle assunzioni.

Ma la formazione prevista dall’avviso può essere anche individuale.

Anche in questo caso, l’avviso spiega determinate procedure, e cioè:

• il finanziamento del Piano è subordinato all’assunzione di almeno l’80% dei partecipanti effettivi e formati, di cui almeno il 40% con contratto a tempo indeterminato
• rientrano nella percentuale del 40% anche i lavoratori stagionali con contratti della durata di almeno 3 mesi per i quali è conferita al lavoratore la facoltà di richiedere la precedenza nella riassunzione.

Le fasi di consulenza Time Vision per la formazione pre-assunzione dell’avviso

Sono tre gli ambiti di intervento di Time Vision sulla formazione pre-assunzione legata all’avviso 1/23 del fondo For.Te.

• analisi preliminare del contesto aziendale: per un preventivo scouting del livello di competenze già presenti in azienda, e relativa individuazione degli obiettivi finali di apprendimento
• analisi successiva, nel mercato del lavoro, dei profili idonei alla formazione pre-assunzione
• erogazione della formazione stessa, in base alle esigenze delle aziende.