Donne e lavoro cresce il divario

Solo una donna su due è occupata

Il divario tra impiego delle donne nel mondo del lavoro si fa sempre più grande. Lo studio Istat Noi Italia 2023 lo ha chiaramente evidenziato confermando il gap che esiste con gli altri paesi europei.

”In Italia, nel 2022, il tasso di occupazione nella fascia d’età tra i 20 – 64 anni sale al 64,8% (+2,1 punti percentuali, rispetto al 2021), superando il livello del 2019 (63,5%). Si conferma un forte squilibrio di genere: 19,8 punti percentuali a sfavore delle donne (55,0% a fronte del 74,7% dei coetanei uomini)”.

Donne e lavoro sgravi per le aziende

Nel nostro paese esistono diversi incentivi e misure agevolate per favorire l’occupazione femminile così come per le aziende che certificano la parità di genere vi sono tutta una serie di sgravi fiscali e agevolazioni.

Secondo gli esperti uno dei più grandi freni alla crescita economica dell’Italia è la mancata partecipazione delle donne al lavoro.

Competenze e formazione rappresentano  la carta in più per permettere alle donne di farsi largo nel mondo del lavoro. Una buona preparazione e una costante formazione non possono mancare alle donne che si affacciano nel mondo del lavoro. L’emergenza occupazione femminile, infatti, può essere ridimensionata se le aziende riescono a cogliere anche le opportunità offerte dagli incentivi alle assunzioni.

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