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Arriva dal ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, lo sblocco del Fondo per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni che riguardano il connubio tra blockchain e intelligenza artificiale. E nello specifico:
In buona sostanza il ministero, con questo fondo incrementabile, finanzia progetti di ricerca e sviluppo delle aziende su queste tematiche al centro della industria 4.0
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Intelligenza artificiale e blockchain, un matrimonio inevitabile
Il primo punto di partenza del Fondo del ministero è proprio questo: blockchain e intelligenza artificiale sono due facce della stessa medaglia.
Entrambe, infatti, appartengono al delicato passaggio che tutte le aziende stanno vivendo in questi ultimi mesi, e cioè la transizione digitale sia dei prodotti che dei processi.
La sinergia di ai e blockchain: il fondo Mise
Il fondo Mise servirà, quindi, a finanziamenti agevolati la realizzazione dei progetti innovativi in relazione all’integrazione tra blockchain e intelligenza artificiale.
In particolare, è previsto che una quota di finanziamenti sia riservata alle attività situate in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna, ma se entro sei mesi dall’apertura dei termini per la presentazione delle domande i progetti legati a queste regioni non saranno stati avviati anche queste risorse potranno essere utilizzate per le richieste arrivate da tutto il territorio nazionale.
La chiave di volta dell’innovazione? La formazione
Per ognuno degli aspetti citati, occorre ovviamente che le aziende, per innovare, abbiano un bagaglio di conoscenze tali da saper guidare i progetti stessi.
Ecco perché servono percorsi di formazione dedicati, che sono presenti nel catalogo dei corsi che Time Vision ha attivato all’interno della misura Formazione 4.0.
Un motivo in più, dunque, per poter avviare subito i percorsi di formazione interna alle aziende su questi temi, anche con il credito d’imposta previsto dal Ministero, e riuscire ad accedere al Fondo speciale del Mise con progetti più competitivi.