È di quasi 2 miliardi di euro il totale complessivo delle misure stanziate dal Governo per il sostegno alle imprese del Sud. Molte le misure confermate per il 2023, molte quelle confermate. L’obiettivo? Il sostegno all’economia delle regioni meridionali.

Quali sono le misure per le imprese del sud

Sono 4, nello specifico, le misure che rientrano nel “pacchetto lavoro” per incentivare le aziende del Mezzogiorno ad investire e crescere. E cioè:

  • credito d’imposta per investimenti produttivi innovativi
  • credito d’imposta per gli investimenti nelle Zone Economiche Speciali
  • credito d’imposta in ricerca e sviluppo
  • decontribuzione sud

Vediamo, nello specifico, cosa prevedono queste misure e quali sono le coperture finanziarie previste.

I crediti d’imposta per le imprese

Fino alla fine del 2023, le imprese del sud potranno godere di specifiche agevolazioni fiscali per tre tipologie di investimenti:

  • per la produzione, con un plafond complessivo di 1,5 miliardi di euro
  • per l’insediamento in Zone Economiche Speciali, con 62 milioni di euro
  • e gli investimenti in ricerca e sviluppo, con un tesoretto di 400 milioni di euro circa.

Innovazione dei prodotti per le imprese del sud

Sono 5 gli investimenti innovativi che le imprese del sud possono affrontare per rientrare nel credito d’imposta:

  • Sistemi produttivi gestiti tramite dispositivi digitali in grado di realizzare una o più fasi del ciclo prodotti
  • Sistemi di automazione della produzione che prevedono l’utilizzo di robot
  • Hardware e software, anche basati su piattaforme cloud computing, dedicati, tra l’altro, all’organizzazione ed elaborazione di ingenti quantità di dati
  • Strumenti di prototipazione elettronica e/o produzione avanzata diretti alla realizzazione di lavorazioni digitali
  • Beni e apparecchiature specialistiche per la fornitura di servizi avanzati

Il credito d’imposta per ricerca e sviluppo

Per quanto riguarda, invece, il credito d’imposta per le imprese del sud in ricerca e sviluppo, le percentuali di credito d’imposta sono le seguenti:

  • 45% per le piccole imprese
  • 35% per le medie realtà
  • e 25% per le piccole aziende

La Decontribuzione Sud: proroga a fine 2023

Anche la Decontribuzione Sud è stata prorogata fino alla fine del 2023. La misura è valida per le imprese del sud che decidono di assumere nuovo personale, e di poterlo fare in modo agevolato. Come?

I fondi a disposizione per la misura sono aumentati:

  • 5,7 milioni di euro complessivi
  • e i massimali dell’impresa arrivano a 2 milioni di euro

L’agevolazione autorizzata prevede per tutto il 2023, con riferimento ai rapporti di lavoro dipendente, un esonero contributivo del 30% in favore dei datori di lavoro privati con sede in una delle Regioni del Sud.

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