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Nel Mezzogiorno è emergenza occupazione. Solo una donna su tre ha un lavoro
Suona forte per il Sud la campanella d’allarme che segna l’emergenza occupazionale per le donne. Solo una donna su tre ha un impiego. E con la pandemia è cresciuto il divario di genere. A pesare è la carenza dei servizi.
”La forza lavoro femminile al Sud, per il fattore demografico (meno figli, meno lavoratori, più pensionati) – sottolineano gli esperti – si è ridotta tra 2020 e 2019 di 145 mila unità, 300 mila compresi gli uomini”.
Nel Meridione il tasso delle donne al lavoro nella fascia 15-64 anni è al 33% contro un tasso del 59,2% al Centro-Nord e del 63% nell’Ue-27, ossia 30 punti indietro al resto dell’Italia e dell’Europa.
Occupazione femminile tra neet e donne che non possono lavorare
Giovani, laureate, e spesso che non possono lavorare è questa l’istantanea che rimandano i vari rapporti in materia di occupazione sulle donne meridionali. Le giovani meridionali, stando alle statistiche, lasciano scuola e formazione nel 15% dei casi, contro il 9% appena delle coetanee del Nord. Ancora più preoccupante è il dato sulla disoccupazione : se perdono il lavoro, le donne del Sud non lo ritrovano o ci mettono molto tempo. A far riflettere, è anche il dato, rilevato dall’ultimo Rapporto Svimez, al Sud conta 900 mila ragazze con meno di 34 anni sono Neet . Donne, seppur giovani, che non studiano, non lavorano, non si formano.
PNNR : una spinta importante per favorire l’occupazione, anche quella femminile
”Con il Pnrr – rileva il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli- è possibile recuperare il terreno perduto attraverso quasi il doppio degli investimenti pubblici che, se indirizzati presto e bene, attireranno anche ingenti risorse private rafforzando la filiera turistica. Solo così potremo assicurare una crescita robusta non solo al Sud ma all’intero Paese”.
Tra i fondi del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza una fetta sostanziale sarà destinata anche alla promozione dell’occupazione femminile. Bonus e incentivi non mancano per le aziende pronte a far entrare le donne nel loro organico. Sono diversi, infatti, gli incentivi per le persone e per le imprese che il governo italiano mette a disposizione per le donne.
Se sei una donna in cerca di occupazione o un’azienda che punta a far entrare donne nel proprio organico e vuoi saperne di più su bonus e incentivi contatta Time Vision. Compila il form in pagina i nostri consulenti sono a tua completa disposizione.