Formazione e digitalizzazione i punti chiave per lo sviluppo di nuove professioni
La logistica e le aziende che si occupano di questo settore hanno grandi opportunità di crescita e di futuro se si incamminano sui sentieri della formazione e della digitalizzazione.
E’ con la formazione e la digitallizzazione, secondo gli esperti, che si svolgerà : ”la svolta del lavoro di oltre 1,16 milioni di lavoratori, occupati nella logistica”.
Logistica e nuove professioni
La logistica ha bisogno di profili sempre più qualificati a dirlo è il Rapporto Randstad Research, che accende i riflettori su un settore in crescita e che attraverso percorsi di formazione e digitalizzazione diventerà sempre più trainante per l’economia stessa. Pur essendo un settore prettamente maschile la logistica da lavoro a centinaia di persone. Oltre metà degli occupati lavora nel trasporto terrestre, il 28% nei servizi postali e di corriere, il 16% nei servizi di magazzinaggio e supporto. Alla formazione in questo campo è legata la nascita di nuove professioni quali:
- responsabili di magazzino,
- supply chain manager,
- convertitori di autostrade intelligenti,
- ingegneri progettisti di shuttle robotici,
- designer di imballaggi circolari,
- fleet manager,
- progettisti per treni ad idrogeno.
Competenze e riqualificazione, si cresce cosi
La ricerca delle competenze adeguate rappresenta un punto cardine per il futuro delle aziende. Una recente indagine sulle priorità delle aziende italiane stabilisce che il 25% ritiene fondamentale la formazione in materie digitali per colmare lo skill gap. Tra i benefici che le aziende possono cogliere dal migliorare e incentivare la digitalizzazione dei loro sistemi vi è:
- l’accrescimento della competitività ;
- una maggiore produttività.
Due elementi imprescindibili per il buon andamento di un’impresa.