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Negli ambienti lavorativi moderni, esiste una realtà silenziosa e sottile che spesso sfugge all’attenzione: il fenomeno del “quiet quitting” o “resignazione silenziosa”. Cos’è esattamente? È quel momento in cui un dipendente decide di lasciare mentalmente il proprio lavoro senza necessariamente dare segni esterni di dissenso o insoddisfazione. È una forma di disimpegno che non viene urlata o proclamata, ma si manifesta attraverso comportamenti più sfuggenti.
Ma quali sono le cause di questa “resignazione silenziosa”? Diversi fattori possono contribuire a questo fenomeno che può avere conseguenze significative sia per l’individuo che per l’azienda.
Gestione del quiet quitting: il webinar Time Vision
Proprio di questo si parlerà nel webinar Time Vision “Quiet quitting: le strategie per prevenire il fenomeno” in programma il prossimo 27 novembre, dalle 15:00 alle 16:00, rivolto agli esperti nel settore delle risorse umane, agli aspiranti professionisti del settore e ai dipendenti delle aziende che vogliono approfondire la propria conoscenza sul tema.
A parlarne saranno:
- Renata Rallo – Consulente HR, Responsabile scientifico Master Digital HR Management;
- Antonio Tarotto – HR Development & Recruitment Manager presso Piazza Italia
Le cause del fenomeno e come si manifesta
Uno dei principali motivi per cui i dipendenti possono abbracciare il quiet quitting è la mancanza di coinvolgimento e riconoscimento. Quando un lavoratore non si sente coinvolto nelle decisioni aziendali o non riceve il giusto riconoscimento per il suo impegno e le sue capacità, può iniziare a distaccarsi emotivamente dal lavoro.
Un’altra causa può risiedere nella cultura aziendale o nel clima lavorativo. Un ambiente tossico, caratterizzato da mancanza di trasparenza, poca comunicazione o scarsa gestione dei conflitti, può spingere i dipendenti a ritirarsi emotivamente per autopreservarsi.
Il carico di lavoro e lo stress eccessivo possono portare i dipendenti a ritirarsi silenziosamente. Quando il lavoro diventa opprimente o non gestibile, alcuni possono optare per ritirarsi emotivamente come mezzo di difesa.
Riconoscere e affrontare il fenomeno del quiet quitting è cruciale per le aziende che vogliono mantenere un ambiente di lavoro sano e produttivo. Cercare di comprendere le cause sottostanti e adottare strategie per affrontarle può fare la differenza nel mantenere l’engagement e il benessere dei dipendenti.