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Arrivano ulteriori dettagli sulla gestione del supporto formazione e lavoro, operativo dal prossimo 1 settembre. Ecco la guida completa sui 5 step per ottenere e conservare il beneficio:
- presentazione della domanda
- registrazione in piattaforma
- colloquio e Psp
- fruizione delle iniziative previste
- conferma trimestrale
Supporto formazione e lavoro: la domanda
Si inizia, ovviamente, con la presentazione della domanda per accedere al supporto formazione e lavoro, che i beneficiari potenziali possono richiedere:
- all’Inps
- o presso Caf e patronati
Al momento della presentazione della domanda, oltre ai dati anagrafici, ai richiedenti viene detto di confermare anche la presenza di tutti i requisiti per poter accedere alla misura.
All’articolo 2, il decreto del ministero analizza i beneficiari del supporto formazione e lavoro, individuandone le caratteristiche principali:
- persone con età compresa tra i 18 e i 59 anni
- ISEE inferiore ai 6.000 euro l’anno
- senza i requisiti per accedere all’assegno di inclusione (ecco quali sono)
- non percettori di pensione di cittadinanza
Registrazione in piattaforma e colloqui per il supporto formazione e lavoro
La piattaforma in questione è il Siisl di cui abbiamo parlato in questo articolo e che sarà operativa dal primo settembre.
Tutti i potenziali beneficiari che si registrano in piattaforma attendono l’ok da parte dell’Inps sul buon fine dell’iscrizione, dopo di che si procedere a sottoscrivere il Patto di attivazione Digitale.
Nel patto di attivazione digitale, occorre indicare:
- le agenzie formative con cui svolgere attività
- e il nulla osta per la condivisione dei propri dati agli operatori del mercato del lavoro
Terminata questa fase, i beneficiari del supporto formazione e lavoro devono aspettare il colloquio presso il centro per il lavoro territorialmente competente. Durante il colloquio, infatti, sarà firmato il Patto di Servizio Personalizzato. Il documento servirà per indirizzare i beneficiari verso le misure più in linea al proprio profilo e al proprio obiettivo.
Fruizione delle iniziative previste e monitoraggio presenze
Quali sono i servizi e le iniziative previsti in piattaforma?
- offerte di lavoro
- corsi di formazione
- tirocini
- progetti utili alla collettività
- strumenti di politica attiva
- informazioni sullo stato di erogazione del beneficio economico
- attività previste dal patto di servizio personalizzato.
La partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro, dunque, dà diritto a ricevere un’indennità mensile di 350 euro, erogata per tutta la durata dell’iniziativa e nel limite massimo di 12 mesi.
Ogni attività che il singolo beneficiario sceglie e inizia sarà costantemente monitorata, dall’inizio al termine del percorso, per avere la massima trasparenza nella erogazione del beneficio mensile di 350 euro per una durata massima di 12 mesi.
Il beneficio previsto, infatti, decade se il beneficiario:
- abbandona un percorso
- salta un’attività
- rifiuta un’offerta di lavoro