È la novità degli ultimi giorni: le nuove faq Anpal Fondo Nuove Competenze. Lo avevamo annunciato subito dopo il webinar del 20 maggio scorso: è iniziata la fase 3  del Fondo Nuove Competenze. La misura di politica attiva del lavoro, voluta dal ministero del Lavoro e gestita dall’Anpal, è vicina alla scadenza.

Ecco perché proprio c’è nuova sezione di faq Anpal Fondo Nuove Competenze, legata alla rendicontazione e, quindi, alla richiesta di saldo.

Nuove faq Anpal sul Fondo Nuove Competenze: cosa serve alle aziende per la rendicontazione

Nella nuova sezione delle faq Anpal Fondo Nuove Competenze viene elencato tutto quello che serve alle aziende per poter accedere a questa fase finale.

Per avere il saldo del Fondo Nuove Competenze – e cioè la restante parte dopo l’anticipo del 70% delle spese previste dalle aziende – accanto alla domanda, ogni imprese deve presentare:

  • Documenti di trasparenza, Documenti di validazione e Certificati delle competenze
  • elenco dei lavoratori coinvolti
  • informazioni sui lavoratori come previsto all’allegato 5bis dell’Avviso

Oltre a questi documenti, poi, le aziende devono conservare tutta la documentazione amministrativa, in copia conforme o direttamente in originale, per almeno i 10 anni successivi.

I documenti amministrativi da conservare? Ecco le faq Anpal Fondo Nuove Competenze

Come scritto sopra, la sezione delle faq Anpal sul Fondo Nuove Competenze ha specificato che esistono dei documenti amministrativi che le aziende devono conservare per dieci anni.

Ecco una breve guida su cosa serve:

  • i contratti di lavoro dei dipendenti coinvolti
  • la lista degli ammortizzatori sociali
  • il registro delle presenze
  • il contratto di formazione

Faq Anpal Fondo Nuove Competenze: perché conservare i contratti di lavoro

I contratti di lavoro dei dipendenti coinvolti nel Fondo Nuove Competenze sono inseriti tra i documenti amministrativi da conservare stando alle Faq Anpal sulla rendicontazione.

Questo perché, attraverso la consultazione dei contratti di lavoro, in qualsiasi momento è possibile controllare e verificare i parametri relativi al costo del lavoro per il singolo dipendente coinvolto.

Il registro delle presenze tra i documenti delle faq Anpal sul Fondo Nuove Competenze

Il registro delle presenze è il primo documento che le aziende devono conservare, e il motivo, in realtà, è piuttosto semplice. Attraverso i registri, come si legge nelle faq Anpal sul Fondo Nuove Competenze, in qualsiasi momento, si può:

  • verificare la rimodulazione delle ore di formazione
  • le presenze dei singoli lavoratori
  • la modalità della formazione, sia essa cioè in presenza o a distanza

Faq Anpal Fondo Nuove Competenze, qual è la percentuale minima di presenza dei lavoratori?

Sia che la formazione sia stata effettuata in FAD, ovvero a distanza su piattaforma, sia che invece sia stata svolta in presenza, non esiste un riferimento temporale standard per ritenere il percorso di formazione valido.

L’Anpal, da questo punto di vista, nelle nuove faq sul Fondo Nuove Competenze chiarisce che

 è necessario che il lavoratore abbia ottenuto in esito al percorso di sviluppo delle competenze il documento di attestazione/certificazione delle stesse acquisite come

previsto dall’Avviso.

L’importante, insomma, è che il percorso di potenziamento delle proprie competenze di ogni singolo dipendente abbia raggiunto l’obiettivo iniziale previsto.

Quale deve essere il livello di apprendimento idoneo per il saldo? La risposta delle faq Anpal Fondo Nuove Competenze

Anche in questo caso, ossia per il livello di apprendimento idoneo all’ok dell’Anpal per il saldo del Fondo Nuove Competenze, non esiste una scala numerica.

Non c’è bisogno, insomma, di una scala di apprendimento né per le competenze trasversali, come ad esempio quelle linguistiche, né per le soft skills.

Ad ogni modo, la specifica faq Anpal sul Fondo Nuove Competenze consiglia di descrivere il percorso di sviluppo delle competenze secondo le modalità di messa in trasparenza/certificazione delle competenze della regione di competenza.

Per una consulenza specifica sul Fondo Nuove Competenze contatta gli uffici di Time Vision: i consulenti sapranno indirizzarti verso il percorso migliore per te.