Il conto alla rovescia è iniziato. La scadenza del Fondo Nuove Competenze 2021 è confermata al 30 giugno 2021. Ma cosa esattamente scade fra meno di un mese? E’ direttamente l’Anpal a specificare questa cosa.

Fondo Nuove Competenze 2021: ecco cosa fare entro il 30 giugno

Cosa devono fare le aziende, dunque, entro il 30 giugno per poter accedere al Fondo Nuove Competenze 2021? Stando alle disposizioni Anpal ogni azienda, entro fine mese, deve consegnare:

  • l’accordo collettivo per la rimodulazione dell’orario di lavoro
  • presentare la domanda di contributo

Questo vuol dire, dunque, che le aziende intenzionate ad aderire alla misura nei prossimi 30 giorni dovranno avere pronta praticamente tutta la documentazione, in modo che entro fine mese si potrà procedere con l’immissione della richiesta nella sezione MyAnpal.

Il motivo di questa doppia scadenza? Le ragioni stanno nella volontà dell’Anpal di terminare la fase di rendicontazione e di spesa entro il 31 dicembre 2021. E poter, quindi, verosimilmente avviare il piano 2022 di rinnovo della misura.

Fondo Nuove Competenze 2021: cosa contiene l’accordo?

Tutte le aziende, di qualsiasi settore e di qualsiasi grandezza possono accedere alla misura voluta dal Ministero del Lavoro e dell’Anpal, a patto che si sottoscriva l’accordo di formazione con i sindacati – o il sindacato – di riferimento e le associazioni di categoria. Ecco perché un accordo valido deve contenere tre elementi di base:

  • il progetto formativo
  • il numero dei lavoratori coinvolti
  • il numero delle ore di formazione

Nell’accordo per accedere al Fondo Nuove Competenze occorre specificare il numero di ore destinate alla formazione di ogni lavoratore.

Per ogni dipendente, il limite massimo di ore è 250. Per ogni ora di formazione, il Fondo Nuove Competenze coprirà i costi di retribuzione e contribuzione del lavoratore.

Assieme all’accordo, cos’altro serve?

L’accordo di rimodulazione dell’orario di lavoro per la formazione dei propri dipendenti non è, ovviamente, l’unico documento che serve per accedere al Fondo Nuove Competenze 2021.

Ogni azienda deve, infatti, anche consegnare il piano di formazione specifica. Obiettivo del piano di formazione specifica è quello di colmare i gap ancora presenti nella preparazione dei lavoratori italiani rispetto agli obiettivi Ue.

Come si prepara il piano? Pur non essendoci un format, un buon piano formativo del contenere:

  • l’individuazione delle competenze di ogni lavoratore coinvolto
  • la personalizzazione dei percorsi di formazione
  • svolgimento e durata delle attività
  • soggetto erogatore
  • attestazione delle competenze acquisite nei percorsi

Sei interessato ad accedere al Fondo Nuove Competenze 2021? Hai dei dubbi sulla documentazione da presentare e ti serve una consulenza specifica Time Vision? Compila il form in pagina

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